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Tutto pronto per Buyer Point 2024!

18 April 2024
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150 fornitori e 400 compratori si incontreranno il 29 maggio a Milano alla ventesima edizione di Buyer Point: ecco il profilo degli ospiti presenti, con un focus dettagliato sulla ricca componente estera.

Manca poco più di un mese alla ventesima edizione di Buyer Point (Milano, 29 maggio) e il cast va completandosi un pezzo per volta.
I 150 espositori come sempre offrono una panoramica completa del mondo ferramenta-brico e del garden, con una presenza significativa di produttori, ovvero quel tipo di aziende che più si prestano all’export e che più sono ricercate dai buyer.
Si va dall’arredo giardino all’antinfortunistica, passando per alcune eccellenze italiane come i vasi o il fissaggio, con una nutrita rappresentanza di aziende garden che offrono una copertura totale del mondo giardino.
 

I COMPRATORI ITALIANI

I circa 400 buyer attesi invece vanno a coprire tutte le dinamiche del commercio, con una copertura pressoché totale del mercato italiano, nelle sue varie sfaccettature.

I “classici” retailer, i grossisti, i gruppi di acquisto, fino alle grandi ferramenta oltre al mondo dei garden center, presente sia con i singoli punti vendita sia con le catene e i consorzi di acquisto.
 

L’E-COMMERCE

Significativa anche la quota di e-commerce, con la presenza tutti i principali marketplace e molti dei loro seller più importanti.
Dopo il boom del periodo covid, il mondo delle vendite online ha trovato la sua stabilità e fatto emergere molti siti fortemente specializzati che sono diventati leader nelle loro categorie di prodotto. Ne sono un esempio boxdoccia.it e inbagno.it per il mondo bagno, Mister Worker per il mercato professionale, MBK Fincom per l’arredo giardino.
Si tratta di nomi spesso poco noti ma che, grazie all’alta specializzazione acquisita, generano volumi di fatturato molto importanti nella propria merceologia.
 

I COMPRATORI ESTERI

Tra i buyer esteri spicca la presenza massiccia di distributori, in linea con il trend degli ultimi anni, con una copertura completa del territorio europeo e una presenza significativa di quello americano, dopo l’esperimento particolarmente riuscito di Backyard Gear nel 2023.
La Spagna sarà rappresentata da tre diversi distributori: dal classico grossista come Profesa, all’importatore e distributore come Seinec (importante fornitore del colosso Ehlis e della sua insegna Cadena88), fino a Paymate, agenzia di rappresentanza specializzata nel mondo garden.
Tra i nomi più importanti segnaliamo i cechi di Mountfield, i rumeni di Honest e i belgi di Velleman. Questi ultimi saranno presenti a Buyer Point per illustrare un nuovo progetto studiato appositamente per introdurre nuovi brand sul mercato del Benelux e della Francia. Si tratta di un’operazione, in collaborazione con Buyer Point, che Velleman vuole lanciare nel prossimo autunno e che prevede la creazione di un’area dedicata ai nuovi prodotti da presentare a tutti gli operatori del suo mercato. 

 

IL GROSSISTA AMERICANO GSG REGILL GSG

Regill è un grossista che lavora con tutte le più grandi insegne del territorio americano (Lowes, Home Depot e Menard) alle quali offre un’ampia gamma di prodotti di importazione europea, ma anche con tutte quelle insegne presenti solo in parte del territorio USA difficilmente raggiungibile dall’Italia.
Il maggiore vantaggio nel lavorare con una realtà come GSG Regill risiede nell’approccio consulenziale che lo staff mette a disposizione dei produttori: l’organizzazione della logistica, la registrazione dei prodotti, l’ottenimento delle certificazioni necessarie per arrivare sugli scaffali americani.
Queste ed altre operazioni preliminari sono spesso ostacoli insormontabili per un’azienda che si affaccia al mercato americano e richiedono un ingente investimento in termini di tempo e risorse economiche a meno di avere un partner che possa occuparsi di tutte le operazioni preliminari. Una volta che i prodotti sono pronti per essere proposti ai retailer americani, GSG Regill mette a disposizione dei suoi partner la forza di una rete vendita capillare che vanta un’entratura storica presso i buyer delle insegne e un servizio di logistica e stoccaggio sul territorio USA che consente di evadere gli ordini nei tempi richiesti dal cliente.
In seguito ai dazi doganali imposti alle importazioni dalla Cina, sta aumentando la quota d’importazione europea da parte degli USA.
In un momento in cui i candidati presidenziali sembrano voler inasprire ulteriormente questo tipo di politiche economiche la sensazione è che presto ci sarà un ulteriore step a favore dei produttori europei.
Per questo lo staff di GSG Regill sarà presente a Buyer Point, cercando di entrare in contatto con fabbricanti europei non ancora presenti in USA (o presenti in modo marginale) e in grado di produrre i grandi quantitativi necessari a soddisfare il più grande mercato del mondo.
Al termine della manifestazione, i manager di GSG Regill si fermeranno in Italia per visitare le aziende selezionate durante Buyer Point.

 

I DISTRIBUTORI INTERNAZIONALI

Saranno presenti a Buyer Point più di trenta distributori esteri, accomunati dal fatto di importare direttamente prodotti destinati al mondo del brico-garden, ma al contempo molto diversi tra loro per il modo in cui operano e per i servizi che offrono, aspetti che sono influenzati anche dal mercato di riferimento.
Aziende come Mountfield (Rep. Ceca), Honest (Romania), Profesa (Spagna) o Velleman (Belgio) sono a tutti gli effetti simili al concetto di grossista che conosciamo in Italia. Hanno una gamma di prodotti molto vasta che va a coprire tutti i reparti di un centro brico o di una ferramenta e sfruttano la propria conoscenza del territorio per proporre prodotti nuovi a un parco clienti che di solito è molto numeroso.
Altre realtà sono specializzate in un determinato settore merceologico e cercano di avere in questo campo una profondità di gamma che un generalista non può raggiungere.
Questo tipo di realtà si rivolge sia al mercato consumer sia a quello professionale e cerca prodotti di alta gamma che possano fare la differenza dal punto di vista qualitativo: esempi di questo tipo sono i rumeni di Micul Fermier e i croati di Granarium nel garden, i belgi di Thau (casalinghi) o gli israeliani di PN Group (edilizia).
Altre realtà mettono a disposizione dei propri partner la propria rete vendita, consentendo alle aziende di raggiungere i grandi operatori locali e occupandosi di tutte le operazioni relative alla logistica, all’importazione e la selezione delle referenze: sono realtà di questo tipo Paymate (Spagna), Backyard Gear (USA) o Sunny Impex (Rep. Ceca).

 

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