Garden Center Social Club: aggiornamento trimestrale

Ecco il primo aggiornamento trimestrale del nostro nuovo Osservatorio Social Media Marketing dedicato ai centri giardinaggio italiani e
concepito per analizzare l’evoluzione dei social network nel gardening retail italiano.

L’analisi nei tre principali social network nell’ultimo trimestre (rilevazioni: 29 aprile e 23 luglio) evidenzia un forte investimento su Facebook, più moderato su Twitter e Youtube. I 140 centri giardinaggio analizzati (erano 135 nello scorso trimestre) raccolgono 240.808 like su Facebook (+28% rispetto allo scorso trimestre, pari a 52.071 like in più), 6.565 follower su Twitter (+60%) e 1.197 iscritti su Youtube (+24%).
Va detto che il dato di Twitter è “viziato” dalla performance del nuovo garden center Giardango che ha superato in pochi mesi i 1.900 like; al netto di questa variante la crescita di Twitter è del 14%.
 
FACEBOOK
Il ranking di Facebook vede ai primi due posti le conferme di Viridea e Ingegnoli di Milano, seguiti dall’Agricola Del Lago di Varese che balza dalla sesta alla terza posizione.
Nel trimestre dal 29 aprile al 23 luglio i garden center che hanno raccolto più like sono Agricola del Lago di Varese (+7.197), La Serra Fiorita di Assemini (+4.882), AgriBrianza di Concorezzo (+3.982 like), Giardineria (+3.703) e Viridea (+3.681).
 
YOUTUBE
Il ranking di Youtube è stabile e presenta solo la novità dal balzo dal quinto al terzo posto di Florliguria di Arenzano.
Confermati ai primi due posti Viridea e Agricola del Lago di Varese, che sono anche i garden center che sono cresciuti di più nell’ultimo trimestre: rispettivamente +38 e +69 iscritti.
 
TWITTER
Nel ranking di Twitter balza al primo posto il nuovo garden center Giardango di Carimate, inaugurato lo scorso aprile, seguito da Il Trifoglio di Varese e Piarulli Agrigarden di Manocalzati.
Le performance migliori del trimestre sono di Giardango (+1.923 follower), Il Trifoglio (+247) e CentroVivai di Ugento (+40).

Se vuoi leggere meglio le tabelle, scarica il servizio in pdf, nel numero di settembre di Greenline.