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Record di vendite per il giardinaggio in Italia nel 2021

09 February 2022
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Confermato il trend di crescita delle vendite del giardinaggio in Italia: il 2021 si è chiuso con un nuovo record, con prospettive di crescita.
Il dato è diffuso da Myplant, il Salone internazionale del Verde in programma a Fiera Milano-Rho dal 23 al 25 febbraio 2022.

Giardinaggio

Nel 2015 le vendite del gardening a livello mondiale superavano gli 88 miliardi di USD, per sfondare quota 100 miliardi nel 2020 (tra i 104 e i 106 secondo le rilevazioni dei diversi istituti), la metà dei quali concentrati in Europa.
Rispetto all’ultima diffusione dei dati del mercato del giardinaggio italiano effettuata da Myplant (novembre 2019) – che registrava il valore record di 2 miliardi e ottocentocinquanta milioni di euro – il trend di crescita non si è arrestato.

Nel 2021 il sell-in italiano ha raggiunto la soglia storica dei 3 miliardi di euro (+150 milioni in due anni (2019-2021).

“Stiamo già lavorando sulle proiezioni del 2022 e degli anni a seguire – affermano gli organizzatori di Myplant - che dovrebbero confermare una crescita più contenuta ma costante”.
Utensili per la manutenzione del verde, tagliaerba elettrici e a batteria, attrezzature, sistemi di irrigazione sono alcune delle voci che trainano il mercato, oltre alle vendite di piante, soprattutto per interni: nuovi trend costruttivi nel mondo del residenziale e del terziario, ricerca di benessere, salubrità e di momenti antistress, piccoli kitchen garden sono alcuni dei driver di questo mercato, esploso soprattutto in ambito urbano negli ultimi anni e cresciuto ulteriormente nel corso del 2020.
Un contesto, quello cittadino, che ha visto crescere anche gli acquisti di soluzioni di arredo, corredo e illuminazione per gli spazi esterni (giardini, balconi e terrazzi), considerati sempre più preziosi e in continuità con gli interni. In questi spazi fanno capolino soprattutto piante da frutto, vasche, contenitori e mini-serre per le micro-coltivazioni, spezie. Tra le varie tendenze, un recente lancio dell’agenzia di stampa Ansa ha riportato che ‘le ricerche sul tema della coltivazione di micro-ortaggi indoor hanno registrato un aumento del 223% nel 2020 rispetto all’anno precedente”.
 

Home&Garden

A riprova di questa maggiore attenzione dei consumatori al comparto casa-giardino, incrociando i dati delle agenzie di ricerca, lo Home & Garden mondiale ha raggiunto nel 2020 i 308 miliardi di USD di valore alle vendite, segnando una crescita media annua dell’1.6% nel quinquennio 2016-2020.
Quello italiano ha raggiunto i 20 miliardi di USD di valore.

Le stime di crescita prevedono che a livello globale nel 2025 il comparto supereranno i 350 miliardi di USD, 22 dei quali generati in Italia (crescita media annua italiana del 2.3%).

Florovivaismo

Tornando al mondo verde, la produzione italiana di varietà vegetali vede in testa per la voce ‘vivaismo’ la regione Toscana, seguita dalla Lombardia e dalla Sicilia. Liguria, ancora Sicilia e Campania guidano le produzioni delle voci ‘fiori e piante’ (dati Mipaaf-Crea).
Sono circa 24.000 le aziende italiane produttrici di piante ornamentali censite dall’Istat, concentrate soprattutto in 4 regioni: Liguria, Toscana, Lombardia e Campania. Le conferme sulla qualità del prodotto vegetale italiano vengono dai dati: nel 2020 (ultimo dato ministeriale disponibile), l’export dei prodotti orto-florovivaistici italiani ha eguagliato il record storico del 2019, raggiungendo quota 903 milioni di euro, che si sono tradotti in un saldo attivo di 423 milioni di euro nella bilancia commerciale.
“Sappiamo – conclude la nota di Myplant - che nel primo semestre 2021 a livello nazionale le esportazioni hanno superato i 310 milioni di euro (dato ICE), in crescita del 30% rispetto al medesimo periodo del 2020.
Quasi tutte le regioni presentano un incremento: tra le più importanti per il settore, la Toscana registra un incremento del 40% (144 milioni di euro), la Liguria un aumento del 52% (32 milioni di euro), la Sicilia del 26% (27 milioni di euro) e l’Emilia-Romagna del 16% (31,5 milioni di euro)”.