Brico io e la nuova esperienza a banco intelligente

TTX è un progetto di esposizione modulare e flessibile che facilita la scelta del prodotto giusto, rendendola un’esperienza ingaggiante e partecipativa: Brico iol’ha realizzato in collaborazione con DINN!, società di design e innovazione.
Ce ne parlano Paolo Micolucci (consigliere delegato Brico io) e Marco De Carli (fondatore e CEO DINN!).

Nel corso della fiera "Destinazione Autunno" di Brico io, svoltasi il 3-4 luglio a Milano, è stato ufficialmente presentato TTX (Tech Touch
eXperience), un progetto di esposizione modulare e flessibile che facilita la scelta del prodotto giusto, rendendola un’esperienza ingaggiante e partecipativa, realizzato da Brico io in collaborazione con DINN! società di design e innovazione, e Jakala, Martech company.
Il progetto partirà in autunno in 2-3 punti vendita limitato alle categorie colle e siliconi, e in base al successo che riscontrerà potrà poi essere
esteso ad altre famiglie di prodotti e in altri punti vendita.
Abbiamo chiesto a Paolo Micolucci, CD Brico io, e a Marco De Carli, fondatore e CEO di DINN!, di spiegarci i plus di questo progetto innovativo.
(la versione integrale delle due interviste sarà pubblicata sul numero di settembre di Ferramenta&Casalinghi...)
 

PAOLO MICOLUCCI, CD BRICO IO

MondoPratico: Da quale esigenza siete partiti e cosa vi aspettate da questo progetto?
Paolo Micolucci: Brico io è sempre alla ricerca di soluzioni innovative per migliorare il servizio ai nostri clienti. Da questo nasce il progetto, frutto della collaborazione fra Brico io, i produttori del settore (Henkel, Saratoga, UHU-Bostik) e le società di innovazione tecnologica: da DINN!, società di innovazione e design, a Cean per la parte struttura, Jakala, Google Cloud, Reply e Retail Hub per innovazione e tecnologia.

MondoPratico: In che modo credi che le nuove tecnologie potranno sempre più in futuro condizionare gli acquisti in negozio e, di riflesso, il vostro lavoro?
Paolo Micolucci: Le nuove tecnologie stanno rapidamente cambiando il modo in cui i consumatori effettuano acquisti in negozio. Con l’avvento di strumenti come la realtà aumentata, l’intelligenza artificiale e i pagamenti digitali, i clienti hanno a disposizione nuove modalità di interazione con i prodotti e di pagamento. Questo cambiamento potrebbe avere un impatto significativo sul nostro lavoro, poiché potremmo dover adattare le nostre strategie di vendita e di assistenza alla clientela per rispondere alle esigenze di una clientela sempre più tecnologicamente avanzata.

(continua sul numero di settembre di Ferramenta&Casalinghi...)
 

MARCO DE CARLI, CEO DINN!

MondoPratico: Chi è DINN! e cosa fa per le aziende del settore retail?
Marco De Carli: DINN! è una società italiana e globale, di recente ingresso nel mercato US, di design e innovazione che aiuta le aziende a ideare e progettare l’esperienza all’interno dei punti vendita e progetta moduli di arredo, unendo così l’experience design con l’interior design e il branding.

MondoPratico: Come nasce questo progetto con Brico io?
Marco De Carli: In un mercato in lenta ma perpetua evoluzione, quello della GDS è un settore che sta attraversando una fase di transizione  tecnologica, del personale e di innovazione del servizio; sia per adattarsi ai continui cambiamenti del mercato, sia per rispondere ai nuovi bisogni ed esigenze dei consumatori.
È in questo scenario che, in collaborazione con Brico io, è nato il progetto TTX, volto a regalare al cliente finale un’esperienza ingaggiante, partecipativa e integrata. Il progetto fornisce, in modalità e touchpoint diversi, gli strumenti attraverso cui immergersi completamente nella comprensione, scelta e acquisto dei prodotti esposti. Siamo partiti scegliendo il comparto “Colle & Siliconi”, grazie al supporto di importanti brand di prodotto come Henkel, Saratoga e UHU-Bostik.
Il sistema proposto, modulare e flessibile, consente ai clienti e anche allo staff di individuare facilmente e velocemente i prodotti disponibili a banco; di conoscere più nel dettaglio le loro caratteristiche, funzioni e modalità di applicazione; di comprendere chiaramente quale o quali prodotti sono più adatti al proprio bisogno e, infine, di interagire in modo nuovo e tecnologico con prodotti, store, clienti e staff attraverso anche l’AI. Il progetto, frutto della co-generazione e interconnessione di realtà, esperienze e partner diversi, darà alla luce un nuovo modo di vivere gli spazi retail, di conoscere e acquistare i prodotti e verrà implementato in alcuni progetti Pilota di Brico io nel prossimo Autunno.

(continua sul numero di settembre di Ferramenta&Casalinghi...)