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Alubox: nuove cassette in vista
L’azienda bolognese Alubox, specialista in cassette e casellari postali, ha recentemente festeggiato i suoi primi venti anni: abbiamo tracciato un bilancio con il direttore commerciale Gilberto Angiolini.
Produttrice di cassette e casellari postali, bacheche portavvisi, bacheche portachiavi e pulsantiere citofoniche, Alubox è, dal 1990, un nome di riferimento nel settore in Italia. E quest’anno, in occasione del ventennale della sua nascita, è pronta a lanciare nuovi articoli studiati e progettati per soddisfare sempre più le esigenze della clientela.
Abbiamo incontrato Gilberto Angiolini, socio e direttore commerciale dell’azienda bolognese, per farci raccontare le tappe più importanti che hanno portato ai 20 anni di attività e per regalarci un anticipo sulle prossime novità.
MondoPratico: Alubox ha appena festeggiato il ventennale: ci fa un bilancio di questi venti anni dell’azienda?
Gilberto Angiolini: Potrei definire i primi venti anni di Alubox come la più bella delle avventure. Non vorrei diventare un nostalgico ma l'entusiasmo e le soddisfazioni vissute con la nostra azienda sono realmente impagabili.
Tornando uomo di marketing, posso dire che siamo riusciti a sviluppare idee e programmi che hanno influenzato il mercato nazionale con ritorni d'immagine e di fatturato che mai mi era capitato di vivere.
Abbiamo già effettuato tre traslochi, in concomitanza con la crescita dei volumi: siamo passati dall’essere artigiani ad aver sviluppato una piccola industria. E la crescita non si ferma qui, perché le nuove leve già stanno dimostrando il proprio valore.
MondoPratico: Il 2010 è stato definito da qualcuno l’anno della vera ripresa: come l’ha affrontato Alubox? Con quali risultati?
Gilberto Angiolini: Non sono convinto che il 2010 possa definirsi l’anno della ripresa; certo i segnali ci sono, ma parlare di ripresa mi pare azzardato.
Alubox è riuscita a mantenere la linea del budget, che prevedeva una piccola crescita rispetto al 2009. Il mercato tradizionale ha tenuto abbastanza bene, considerando la crisi dell’edilizia, mentre la grande distribuzione è in netta crescita grazie al costante lavoro di un team di lavoro dedicato, “capitanato” da Lorenzo Scandellari, il più giovane dei soci.
MondoPratico: Oggi i rivenditori guardano più al prezzo o alla qualità? E i clienti finali?
Gilberto Angiolini: Purtroppo in questi 2-3 anni il prezzo è tornato a essere l’attore principale nelle trattative. Il rivenditore lo cerca sempre più spesso innescando così una corsa al ribasso e una folle, a mio avviso, apertura ai prodotti d'importazione. Il cliente finale non cerca invece solo ed esclusivamente il prezzo più basso, ma l’articolo che meglio rappresenta il rapporto qualità prezzo.
MondoPratico: E' cambiato negli ultimi tempi il peso dei grossisti nella catena distributiva?
Gilberto Angiolini: Durante i periodi di crisi il grossista solitamente aumenta il proprio giro d’affari, e infatti molti clienti che abitualmente comprano direttamente dal produttore si rivolgono al grossista per ridurre le scorte di magazzino e creare maggiore liquidità alla loro azienda. Negli ultimi 10 anni però il ruolo dei grossisti è cambiato, la maggior parte è sempre più presente e pressante sul mercato dando allo stesso maggior servizio e professionalità.
MondoPratico: Quali sono le imminenti novità di prodotto di Alubox?
Gilberto Angiolini: L’anno 2010 per Alubox sarà ricordato, oltre che per il ventennale, anche per lo studio e la progettazione di articoli nuovi che ci permetteranno di crescere ancora.
Primo su tutti l’ampliamento della serie Modular, con un nuovo design che piacerà anche ai più esigenti, e le nuove bacheche; l’evoluzione dell’inox con le novità FT Evo e Dublo Evo, e la serie Residence, prodotta nuovamente e rigorosamente in Italia, con nuovi stampi, nei suoi nuovi colori ruggine e testa di moro, la Pechino e la Sirio. Tutti prodotti che con impegno umano e investimenti vedranno la luce nei primi mesi del 2011.
Produttrice di cassette e casellari postali, bacheche portavvisi, bacheche portachiavi e pulsantiere citofoniche, Alubox è, dal 1990, un nome di riferimento nel settore in Italia. E quest’anno, in occasione del ventennale della sua nascita, è pronta a lanciare nuovi articoli studiati e progettati per soddisfare sempre più le esigenze della clientela.
Abbiamo incontrato Gilberto Angiolini, socio e direttore commerciale dell’azienda bolognese, per farci raccontare le tappe più importanti che hanno portato ai 20 anni di attività e per regalarci un anticipo sulle prossime novità.
MondoPratico: Alubox ha appena festeggiato il ventennale: ci fa un bilancio di questi venti anni dell’azienda?
Gilberto Angiolini: Potrei definire i primi venti anni di Alubox come la più bella delle avventure. Non vorrei diventare un nostalgico ma l'entusiasmo e le soddisfazioni vissute con la nostra azienda sono realmente impagabili.
Tornando uomo di marketing, posso dire che siamo riusciti a sviluppare idee e programmi che hanno influenzato il mercato nazionale con ritorni d'immagine e di fatturato che mai mi era capitato di vivere.
Abbiamo già effettuato tre traslochi, in concomitanza con la crescita dei volumi: siamo passati dall’essere artigiani ad aver sviluppato una piccola industria. E la crescita non si ferma qui, perché le nuove leve già stanno dimostrando il proprio valore.
MondoPratico: Il 2010 è stato definito da qualcuno l’anno della vera ripresa: come l’ha affrontato Alubox? Con quali risultati?
Gilberto Angiolini: Non sono convinto che il 2010 possa definirsi l’anno della ripresa; certo i segnali ci sono, ma parlare di ripresa mi pare azzardato.
Alubox è riuscita a mantenere la linea del budget, che prevedeva una piccola crescita rispetto al 2009. Il mercato tradizionale ha tenuto abbastanza bene, considerando la crisi dell’edilizia, mentre la grande distribuzione è in netta crescita grazie al costante lavoro di un team di lavoro dedicato, “capitanato” da Lorenzo Scandellari, il più giovane dei soci.
MondoPratico: Oggi i rivenditori guardano più al prezzo o alla qualità? E i clienti finali?
Gilberto Angiolini: Purtroppo in questi 2-3 anni il prezzo è tornato a essere l’attore principale nelle trattative. Il rivenditore lo cerca sempre più spesso innescando così una corsa al ribasso e una folle, a mio avviso, apertura ai prodotti d'importazione. Il cliente finale non cerca invece solo ed esclusivamente il prezzo più basso, ma l’articolo che meglio rappresenta il rapporto qualità prezzo.
MondoPratico: E' cambiato negli ultimi tempi il peso dei grossisti nella catena distributiva?
Gilberto Angiolini: Durante i periodi di crisi il grossista solitamente aumenta il proprio giro d’affari, e infatti molti clienti che abitualmente comprano direttamente dal produttore si rivolgono al grossista per ridurre le scorte di magazzino e creare maggiore liquidità alla loro azienda. Negli ultimi 10 anni però il ruolo dei grossisti è cambiato, la maggior parte è sempre più presente e pressante sul mercato dando allo stesso maggior servizio e professionalità.
MondoPratico: Quali sono le imminenti novità di prodotto di Alubox?
Gilberto Angiolini: L’anno 2010 per Alubox sarà ricordato, oltre che per il ventennale, anche per lo studio e la progettazione di articoli nuovi che ci permetteranno di crescere ancora.
Primo su tutti l’ampliamento della serie Modular, con un nuovo design che piacerà anche ai più esigenti, e le nuove bacheche; l’evoluzione dell’inox con le novità FT Evo e Dublo Evo, e la serie Residence, prodotta nuovamente e rigorosamente in Italia, con nuovi stampi, nei suoi nuovi colori ruggine e testa di moro, la Pechino e la Sirio. Tutti prodotti che con impegno umano e investimenti vedranno la luce nei primi mesi del 2011.
A proposito di...
ALUBOX SRLVia Boaria 5 - 40065 - Pianoro (BO)
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