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Bossong: nozze d’oro col fissaggio

04 May 2012
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Premiata nel corso dell’Eisenwarenmesse di Colonia per i 50 anni di attività e i quasi 20 di presenza alla fiera tedesca della ferramenta, Bossong si conferma uno dei nomi più interessanti, a livello nazionale ed europeo, nel comparto fissaggio. Abbiamo intervistato il direttore commerciale Michele Taddei, il quale ci ha raccontato le attuali strategie di Bossong, partendo dalle origini dell’azienda fino ad arrivare agli obiettivi futuri.
 
Mondo Pratico: Partiamo dall’ultima novità in casa Bossong: il premio ricevuto a Colonia, nel corso della fiera Eisenwarenmesse, per il traguardo dei 50 anni di attività…
Michele Taddei: Questo riconoscimento ha riempito d’orgoglio sia me sia mio fratello Andrea, ma al tempo stesso ha segnato il passare del tempo: ormai per Bossong sono quasi 20 anni di ininterrotta presenza alla fiera Eisenwarenmesse di Colonia, alla quale si vanno ad aggiungere tutte le altre fiere nazionali e internazionali a cui ogni anno partecipiamo. E’ evidente la nostra longevità e la nostra costanza nella partecipazione ad appuntamenti fieristici: ne è ulteriore conferma un altro premio ricevuto, pochi giorni prima dell’inizio di Eisenwaremesse, dall'ente fiera Promoberg, per i 25 anni di presenza alle fiere nell’area di Bergamo.
 
Mondo Pratico: Bossong ha una storia particolare alle spalle, che coniuga la passione per le corse sportive a quella per i sistemi di fissaggio: ce le sintetizza in poche righe?
Michele Taddei: Nel 1937 in Baviera, Carl Bossong, pilota automobilistico con diversi podi in carriera, fonda la Bossong-Werk (produzione di componenti per il settore automobilistico), la cui attività nel dopoguerra viene convertita dal settore automotive a quello delle macchine chiodatrici e dei fissatori. Nel 1952 Carl si trasferisce in Italia fondando la Bossong SpA, e la produzione viene decentrata a Ponte San Pietro (Bergamo). Nella fine degli anni ‘50 avviene l’incontro di Bossong con la nostra famiglia, proprietaria della ditta “Industria Elettrochimica Bergamasca” di Longuelo (Bergamo), specializzata in lavorazioni di zincatura. Nel 1962 la mia famiglia acquisisce la Bossong SpA e da allora mio padre Luciano, figlio del fondatore dell’Industria Elettrochimica Bergamasca, è alla guida della nuova Bossong, di cui è consigliere delegato e dal 1996 presidente, carica che ricopre tuttora. Nel 1968 Bossong SpA e l’Industria Elettrochimica Bergamasca dei fratelli Taddei si fondono, mediante l’incorporazione di quest’ultima. Nasce così anche il logo con la E e la B ad indicare l’unione di Elettrochimica e Bossong. E’ qui che parte la storia recente della nostra azienda.
 
Mondo Pratico: In questi 50 anni come sono cambiate, all'interno del comparto fissaggio, le quote relative al meccanico e al chimico?
Michele Taddei: Per noi i passaggi di core business aziendali legati ai prodotti di fissaggio sono stati epocali. Dal fissaggio a sparo lanciato dal nostro predecessore e fondatore Carl Bossong negli anni della ricostruzione post bellica, passando per l'ancoraggio meccanico negli anni settanta e ottanta, per giungere infine a quello che ormai rappresenta il futuro del fissaggio nell'edilizia ovvero il fissaggio chimico con resine bicomponenti. 
 
Mondo Pratico: Come è strutturata la vostra rete distributiva e come è cambiata in questi ultimi anni? (negozio tradizionale di ferramenta, grossista, rivendita edile, grande distribuzione, etc.)
Michele Taddei: Per tipologia di fissaggio noi siamo particolarmente fissati, se mi permette il gioco di parole, sui carichi medi e pesanti; il nostro distributore ideale é quindi la rivendita edile e il grossista di ferramenta indirizzato alle rivendite più complete e dimensionate, e marginalmente al piccolo negozio. Nella grande distribuzione non siamo per ora molto presenti, ma contiamo di entrare con ancoranti chimici blisterati in formati tali da poter utilizzare normali pistole per il silicone. 
 
Mondo Pratico: Quali sono i prodotti su cui state maggiormente puntando in questo momento?
Michele Taddei: Ancoranti chimici a base poliestere ma con una novità: la nuovissima certificazione europea per fissaggi in muratura con l'ausilio di gabbiette per il laterizio forato. Invece, nel settore dell'ancoraggio pesante su calcestruzzo, puntiamo su una resina vinilestere, anchessa marcata CE ma con doppia certificazione, una per i ferri da ripresa e una per le barre filetate. Anche gli ancoraggi meccanici vedono una nuova gamma di tasselli certificati CE e golfari per ponteggi e prolunghe anch'esse certificate. 
 
Mondo Pratico: Quali sono gli obiettivi per il 2012 di Bossong, in relazione anche al difficile momento economico che sta attraversando il nostro Paese e in particolare l'edilizia?
Michele Taddei: Bossong ha da sempre un obiettivo, che percorre quotidianamente: la continua ricerca e gli sforzi, non solo economici, del nostro staff tecnico nello sviluppare nuovi prodotti e certificare quelli esistenti per garantire al progettista e quindi all'utilizzatore una gamma sempre aggiornata e sicura. Il fissaggio é un elemento che nelle costruzioni richiede sempre più professionalità non solo nella posa ma nelle performance stesse del prodotto. Abbiamo incrementato la rete vendita e investito nella formazione del nostro personale sul territorio e insede, in grado quindi di poter rispondere alle esigenze sia del rivenditore sia del progettista. 
 
Mondo Pratico: In che modo supportate la vendita dei vostri prodotti nei punti vendita? (promozioni, espositori, packaging, etc....)
Michele Taddei: Bossong è sicuramente un'azienda orientata verso il tecnico, in cui viene privilegiato prima il prodotto e poi la vendita. Abbiamo comunque da poco messo a disposizione dei nostri rivenditori un mini pallet con totem autoportante; ogni totem sarà riferito a uno specifico prodotto esposto sul pallet. I totem non saranno solo pubblicitari ma riporteranno tipologie e applicazioni possibili del prodotto stesso: tutto ciò che insomma serve al cliente per effettuare al meglio la propria scelta. L'anno scorso abbiamo cambiato packaging con un look accattivante ma senza eccessi; se mi consente la battuta, trattiamo prodotti tecnici e professionali, non patatine! Ciò che ci interessa è che il cliente sia soddisfatto del prodotto Bossong, quindi prima di ogni altra cosa pensiamo alla qualità e alle prestazioni.