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Casalinghi Mambriani: 100 anni e non sentirli!

20 June 2019
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Daniela Ubaldi Verga, titolare di Casalinghi Mambriani, ci ha aperto le porte del suo negozio che dal 1920 è in pieno centro a Milano: un punto vendita tradizionale che accoglie la propria clientela da generazioni.
Siamo andati a visitare di persona il negozio della signora Daniela in via Belfiore, dove lavora una squadra di otto persone che fanno della professionalità e della cortesia il primo fondamentale biglietto da visita.

MondoPratico: Daniela, ci racconti la storia del negozio, che l’anno prossimo festeggerà lo straordinario traguardo dei 100 anni…
Daniela Ubaldi Verga:
L’anniversario si avvicina, e le assicuro che non vediamo l’ora di festeggiare insieme ai nostri affezionati clienti! Del resto il nostro negozio è un po’ un’istituzione nella zona, abbiamo clienti che vengono qui da generazioni e la cosa non può che riempirci di orgoglio. Il negozio è stato fondato nel 1920 da Ettore Mambriani, nonno di mio marito. Siamo sempre stati in via Belfiore, anche se prima della guerra  eravamo al civico numero 8, mentre oggi siamo al 14. Appena nato, era un piccolo negozietto dove Ettore Mambriani vendeva pentole e  accessori di alluminio, il materiale più utilizzato ai tempi; nel retrobottega c’era anche un piccolo laboratorio dove si metteva la cosiddetta “pezza”, si saldava cioè il buco della pentola quando era danneggiata.

MondoPratico: Da quei tempi il negozio è cambiato tanto, ma ha sempre mantenuto il suo focus dedicato al casalingo…
Daniela Ubaldi Verga:
Esatto, siamo il classico negozio puro di casalinghi e cesteria. Dallo zerbino, primo accessorio quando si entra in  un’abitazione, abbiamo tutto ciò che si può trovare in una casa. Su una superficie destinata alla vendita di poco più di 100 metri quadri, offriamo ai nostri clienti 7mila articoli tra cui cerchiamo sempre di inserire le più importanti novità del mercato.

MondoPratico: Come quelle che vengono presentate a Francoforte nel corso di Ambiente? Non è così scontato per un negoziante partecipare alle fiere all’estero: per voi invece è la prassi...
Daniela Ubaldi Verga:
Certo, non ci facciamo scappare una fiera! Crediamo sia fondamentale, per offrire il meglio ai nostri clienti, fare una  minuziosa ricerca dei migliori prodotti e capire le tendenze delle aziende produttrici. Del resto negli ultimi anni abbiamo assistito a una  continua evoluzione del mercato, alla sempre più attenta ricerca, ad esempio, di materiale ecosostenibile, del colore più “trendy” ecc.
Proprio la presenza alle fiere estere può darci quel qualcosa in più, dato che possiamo conoscere in anteprima ciò che viene presentato in altri  Paesi: per questo ci piacerebbe partecipare anche alla fiera del casalingo a Chicago, negli Stati Uniti, ma la vicinanza con la data di Ambiente di  Francoforte ha fin qui reso sempre complicata l’organizzazione.

MondoPratico: In base a quali criteri sceglie i fornitori?
Daniela Ubaldi Verga:
È facile: mi fido di chi tutela l’utente finale. In questo senso per me l’assistenza al consumatore gioca un ruolo  fondamentale nella scelta dei miei partner: devo sentirmi sicura del prodotto che vendo, per poter trasmettere la stessa sicurezza alla mia clientela.

MondoPratico: Vi rifornite direttamente dai produttori o vi servite anche del supporto dei grossisti?
Daniela Ubaldi Verga:
Entrambi. Con tanti fornitori lavoriamo direttamente, ma facciamo anche ordini con grossisti, con i quali ci troviamo benissimo da anni. Ciò che sto notando in questi ultimi tempi è che tutto viaggia a una velocità troppo elevata: mi riferisco alle distanze che si  sono accorciate tra i vari anelli della filiera, tra chi compra e chi vende, tra chi vede un prodotto sul web e in poche ore lo riceve a casa. È  cambiato tutto. È cambiato il rapporto tra aziende e clienti, tra negozianti e consumatori, è cambiato l’ordine medio, è arrivato internet, sono  arrivati i social. Tutto avviene troppo in fretta e non si ha più il tempo di fermarsi e respirare: come dicevo, le distanze si sono accorciate e questo è un bene, ma non si fa in tempo a immagazzinare il cambiamento, che già devi essere pronto alla nuova ondata.

MondoPratico: Il comparto casalinghi negli ultimi anni ha registrato una forte impennata? Merito dei libri e dei talent?
Daniela Ubaldi Verga:
Direi proprio di sì. Oggi tutti si sentono un po’ Cracco, e non posso negare che questa moda ci ha dato una grossa mano.  Ricordo alcuni articoli, di cui vendevamo pochissimi pezzi all’anno, che dall’oggi al domani sono diventati incredibilmente dei best seller!