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Mavrofidopoulos, da 40 anni il ponte tra Italia e Grecia

17 December 2019
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In occasione dell’incontro annuale tra i grossisti europei di EIW, svoltosi ad Atene il 19-20 novembre, abbiamo avuto modo di conoscere meglio Tassos Mavrofidopoulos, il grossista greco che ha ospitato il meeting. Tassos Mavrofidopoulos ha un legame speciale con l’Italia, dovuto al fatto che ha vissuto in Italia ai tempi dell’università e parla un italiano veramente ottimo.
L’incontro ad Atene è stato quindi un’occasione per farci raccontare di più sulla sua azienda e su un mercato, quello greco, che esce da una  crisi epocale.

MondoPratico: In Italia si è parlato molto di Grecia negli anni della crisi, poi è sparita dai principali media e non abbiamo molte informazioni. Com’è la situazione attuale?
Tassos Mavrofidopoulos:
In effetti, proprio a causa della crisi economica, per 10 anni siamo stati sotto la lente di ingrandimento dell’Europa,  sia dal punto di vista finanziario sia da quello mediatico. È stata una crisi profonda, che ha inciso economicamente su tutti gli aspetti del Paese  e che ha colpito tutte le aziende, ma che ha messo a dura prova anche le relazioni umane. Gli ultimi cambiamenti, inclusi quelli politici,  stanno portando molte novità, però la strada per tornare a uno sviluppo sufficiente è ancora lunga e ci vuole pazienza da parte di tutti.

MondoPratico: Parliamo di produttori greci: puntano sulla qualità, sul prezzo, sono aziende di grandi dimensioni?
Tassos Mavrofidopoulos:
La situazione produttiva del Paese è piuttosto varia, le grandi aziende sono concentrate soprattutto nel settore del  cemento, dell’alluminio e dell’ottone. Poi ci sono molti produttori di food (olio, vino, olive, liquori e frutta su tutto) sia grandi sia piccoli con prodotti di qualità, mentre per restare in tema DIY ci sono tante piccole ditte che operano nella produzione della plastica, con un rapporto  qualità/prezzo molto vantaggioso, e di prodotti di imballaggio ecc. In generale dopo la crisi i  nostri costi sono scesi, di conseguenza
anche i prezzi, e stiamo cercando di proporci come un Paese che produce qualità a prezzi competitivi.

MondoPratico: Quando nasce Mavrofidopoulos e qual è la sua storia?
Tassos Mavrofidopoulos:
La nostra ditta è nata 40 anni fa come ufficio di rappresentanze di bulloneria, un’attività che continuiamo a svolgere  ancora oggi. In seguito abbiamo cominciato a importare diversi articoli di utensileria, utensili elettrici e accessori, antinfortunistica, valigette di  plastica, prodotti per l'elettricista e tante altre famiglie di prodotti destinati alla grande distribuzione, al DIY e ai negozi specializzati. Le  ferramenta prima di tutto, ma anche i centri edili e i negozi di materiale elettrico.

MondoPratico: La Grecia è un territorio geograficamente particolare, con le sue mille isole presenta difficoltà logistiche probabilmente uniche. Come le  affrontate?
Tassos Mavrofidopoulos:
Le isole sono una fetta importante di mercato per gli importatori, proprio per le difficoltà che deve affrontate  un’azienda che voglia effettuare fornitura diretta. Negli ultimi anni l’organizzazione della logistica e dei trasporti si è sviluppata e organizzata  in maniera importante e oggi si arriva a consegnare in fretta la merce anche nelle isole più remote. Proprio questo importante step fatto in avanti nella logistica ci permette di poter dire che i problemi di trasporti sono superati.

MondoPratico: Perché un’azienda italiana interessata al mercato greco dovrebbe affidarsi a voi?
Tassos Mavrofidopoulos:
È questo un aspetto che mi sta molto a cuore. Negli ultimi anni la crisi ha creato un serio problema di affidabilità per  tutta la Grecia, che viene vista come un Paese povero, che può avere difficoltà a pagare. Conquistare la fiducia oggi è un lavoro lungo, in cui  l'importatore greco piano piano deve dimostrare che è capace di importare, che paga con puntualità, che ha buoni risultati di vendita e che  incassa con costanza, insomma deve dimostrare al produttore che vale la pena appoggiarlo e dargli la possibilità di investire su di lui. Credimi  è un strada lunga, fatta di tanto lavoro, di relazioni umane e commerciali, di prospettive temporali più lunghe, ma anche una strada che può portare tanta soddisfazione nel breve e nel lungo termine.

MondoPratico: Ci sono categorie merceologiche che in questo momento a tuo parere possono avere più successo in Grecia? E se sì, quali?
Tassos Mavrofidopoulos:
Il mercato greco è cambiato, ha perso molto durante l’ultimo decennio e quindi in molti settori non è saturo. Sono  parecchie le merceologie che possono avere un riscontro interessante in Grecia: utensili, casalinghi, antinfortunistica, ma direi anche tutto ciò  che concerne il mondo del giardino e del bagno. Più che altro il filo conduttore è quello di proporre dei prodotti che definirei daily use a prezzi  interessanti. Sicuramente prodotti alla portata di una famiglia media, una tipologia di clientela che in questi anni ha visto il proprio potere di  acquisto quasi dimezzarsi. Anzi, per molte categorie, come per esempio i pensionati, il taglio è arrivato proprio al 50% dell’importo mensile.

MondoPratico: Chi sono i vostri clienti? Avete un target specifico o vi rivolgete sia ai grandi sia ai piccoli negozi? E in questo caso, come riuscite a contemperare due tipi di realtà così diverse?
Tassos Mavrofidopoulos:
I nostri clienti sono grosso modo tutti gli operatori del mercato retail greco. Si va dalle grosse catene di DIY a  supermercati, dai negozi tecnici ai mercati tradizionale di ferramenta, casalinghi, materiale elettrico, antinfortunistica, ecc. Noi operiamo con  due entità diverse di vendita, due organizzazioni differenti a seconda che si rivolgano alla grande distribuzione o al negozio indipendente. Però, per fortuna, ci togliamo le nostre soddisfazioni da tutte e due le parti. Non dimentichiamo che in Grecia il mercato tradizionale, fatto di  piccoli negozi, ha una tradizione di decine di anni e il consumatore finale trova un servizio ottimo e un interlocutore con il quale ha il tempo di  discutere di molte cose.

MondoPratico: Nel 2019 siete entrati a fare parte di EIW e avete anche ospitato il meeting annuale. Che cosa vi aspettate da questa collaborazione?
Tassos Mavrofidopoulos:
A maggio abbiamo partecipato a Buyer Point di Milano e per noi è stata un’occasione molto importante che ci ha dato molte soddisfazioni. Attraverso l’organizzazione siamo entrati in contatto con Machieraldo e abbiamo capito che anche per noi era il momento per approfondire il discorso della collaborazione. Michele Raselli, CEO di Machieraldo, è venuto in Grecia, abbiamo parlato molto a lungo e in quell’occasione ci ha dato tutti i dati per essere sicuri che fosse una buona occasione per noi. L'incontro di Atene di novembre ci ha aperto  nuovi orizzonti per il futuro. Onestamente siamo molto contenti di questo incontro e siamo convinti di poter avere un ruolo attivo nel consorzio e che la nostra presenza sarà utile ad esso, perché abbiamo molte esperienze da approfondire: siamo sicuri che questa collaborazione sarà fruttifera per tutti.