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Colori e vernici: il boom del 2020, in negozio e online
Massimiliano Bianchi, presidente di Assovernici, conferma i numeri record del mercato presso i clienti privati, che nell’anno appena passato hanno riscoperto le proprie abilità manuali facendo acquisti record di prodotti vernicianti.
La pandemia, che ha completamente stravolto gli equilibri del mercato, ha ridisegnato lo scorso anno il trend di crescita di tante merceologie del comparto ferramenta-DIY: tra queste, tutto il mondo delle vernici ha sicuramente fatto registrare numeri significativi.
La conferma arriva da una delle voci più autorevoli del settore, Massimiliano Bianchi, presidente di Assovernici, il quale ci racconta il 2020 del comparto con alcune interessanti considerazioni sull’andamento delle vendite presso il negozio tradizionale, la GD e il canale online.
MondoPratico: Parliamo subito di numeri: i dati di mercato di questo incredibile 2020 per il comparto colori e le prospettive per il 2021, con la consapevolezza (immagino) che certi numeri non saranno ovviamente ripetibili.
Massimiliano Bianchi: Nel 2020, il mercato dei prodotti vernicianti ha avuto un andamento in controtendenza rispetto ad altri mercati.
Nei primi mesi, il mercato ha registrato qualche difficoltà anche a causa della grande incertezza che ha accompagnato lo scoppio della pandemia, da aprile a luglio l’andamento delle vendite verso il cliente privato sono cresciute in modo significativo, tanto da riuscire a contenere l’andamento ovviamente negativo del mercato professionale, che ha iniziato una significativa ripresa proprio da luglio in poi.
Con questi presupposti l’ultimo semestre dell’anno è andato bene in termini di fatturato, che ha consentito al mercato di recuperare quello che era stato perso nei primi tre mesi dell’anno, attestandosi intorno al +2% in valore ma con una contrazione nei volumi.
Per il 2021 le aspettative sono di un consolidamento di questo trend. Ipotizzare percentuali o tassi di crescita, anche alla luce della variabilità del contesto, risulta davvero complesso.
MondoPratico: Il primo semestre del 2020 ha rappresentato il boom e il secondo semestre il consolidamento: si può riassumere così? Pensi che da oggi in poi gli italiani siano davvero più a loro agio con i prodotti fai da te?
Massimiliano Bianchi: Certamente. Oltre ad essere maggiormente a loro agio con i prodotti fai da te, la principale conseguenza del 2020 è stata la diversa percezione che gli italiani hanno riscoperto nei confronti del bene casa. E’ aumentato esponenzialmente il tempo trascorso all’interno della propria casa che è diventata oltre che abitazione anche ufficio, palestra e altro.
E’ questo il principale motivo che ha spinto gli italiani a cimentarsi in lavori di manutenzione e miglioramento dei propri ambienti, riscoprendo le proprie abilità manuali.
MondoPratico: Come è stato il 2020 per il tuo comparto nel tradizionale (e quindi ferramenta e colorifici) rispetto a quello delle grandi superfici delle insegne brico?
Massimiliano Bianchi: Nel settore tradizionale, data la situazione contingente, i colorifici di prossimità hanno ottenuto risultati migliori rispetto ai punti vendita dedicati ai professionisti. Allo stesso modo, anche nel DIY le piccole superfici hanno performato meglio rispetto a quelle più grandi tipicamente dislocate fuori dai centri cittadini.
MondoPratico: Il 2020 sarà ricordato anche come l'anno dell'e-commerce: questo vale anche per una merceologia che (correggimi se sbaglio) fino all'anno scorso faticava un po' sull'online?
Massimiliano Bianchi: Dobbiamo ammettere che il mondo dei prodotti vernicianti non era tra i più evoluti per quanto riguarda le vendite online. Quello a cui abbiamo assistito è stata una crescita esponenziale dell’ecommerce. Anche i rivenditori che già erano pronti per la vendita online e le consegne a domicilio, hanno avuto un grande beneficio dalla situazione, cogliendo l’opportunità.
Nel settore, in generale, si pensava ad uno sviluppo della vendita sul canale digitale più lento mentre la pandemia ha portato a un’accelerazione esponenziale che ha colto molti non ancora preparati.
MondoPratico: In Italia il mercato dei produttori di colori e vernici è estremamente frammentato: qual è il trend degli ultimi anni e come pensi che potrà cambiare in futuro?
Massimiliano Bianchi: Il mercato evidenzia, già da qualche anno, un lieve trend di consolidamento anche se, sia la produzione sia la distribuzione rimangono ancora molto frammentate. Sicuramente le nuove normative sempre più attente alla qualità dei prodotti e all’impatto ambientale in congiunzione alla maggiore consapevolezza del consumatore finale accelereranno questo trend nel prossimo futuro.
Uno degli obiettivi di Assovernici è quello di mettere in campo azioni per favorire questa tendenza, sia sul mercato che in sede istituzionale.
La pandemia, che ha completamente stravolto gli equilibri del mercato, ha ridisegnato lo scorso anno il trend di crescita di tante merceologie del comparto ferramenta-DIY: tra queste, tutto il mondo delle vernici ha sicuramente fatto registrare numeri significativi.
La conferma arriva da una delle voci più autorevoli del settore, Massimiliano Bianchi, presidente di Assovernici, il quale ci racconta il 2020 del comparto con alcune interessanti considerazioni sull’andamento delle vendite presso il negozio tradizionale, la GD e il canale online.
MondoPratico: Parliamo subito di numeri: i dati di mercato di questo incredibile 2020 per il comparto colori e le prospettive per il 2021, con la consapevolezza (immagino) che certi numeri non saranno ovviamente ripetibili.
Massimiliano Bianchi: Nel 2020, il mercato dei prodotti vernicianti ha avuto un andamento in controtendenza rispetto ad altri mercati.
Nei primi mesi, il mercato ha registrato qualche difficoltà anche a causa della grande incertezza che ha accompagnato lo scoppio della pandemia, da aprile a luglio l’andamento delle vendite verso il cliente privato sono cresciute in modo significativo, tanto da riuscire a contenere l’andamento ovviamente negativo del mercato professionale, che ha iniziato una significativa ripresa proprio da luglio in poi.
Con questi presupposti l’ultimo semestre dell’anno è andato bene in termini di fatturato, che ha consentito al mercato di recuperare quello che era stato perso nei primi tre mesi dell’anno, attestandosi intorno al +2% in valore ma con una contrazione nei volumi.
Per il 2021 le aspettative sono di un consolidamento di questo trend. Ipotizzare percentuali o tassi di crescita, anche alla luce della variabilità del contesto, risulta davvero complesso.
MondoPratico: Il primo semestre del 2020 ha rappresentato il boom e il secondo semestre il consolidamento: si può riassumere così? Pensi che da oggi in poi gli italiani siano davvero più a loro agio con i prodotti fai da te?
Massimiliano Bianchi: Certamente. Oltre ad essere maggiormente a loro agio con i prodotti fai da te, la principale conseguenza del 2020 è stata la diversa percezione che gli italiani hanno riscoperto nei confronti del bene casa. E’ aumentato esponenzialmente il tempo trascorso all’interno della propria casa che è diventata oltre che abitazione anche ufficio, palestra e altro.
E’ questo il principale motivo che ha spinto gli italiani a cimentarsi in lavori di manutenzione e miglioramento dei propri ambienti, riscoprendo le proprie abilità manuali.
MondoPratico: Come è stato il 2020 per il tuo comparto nel tradizionale (e quindi ferramenta e colorifici) rispetto a quello delle grandi superfici delle insegne brico?
Massimiliano Bianchi: Nel settore tradizionale, data la situazione contingente, i colorifici di prossimità hanno ottenuto risultati migliori rispetto ai punti vendita dedicati ai professionisti. Allo stesso modo, anche nel DIY le piccole superfici hanno performato meglio rispetto a quelle più grandi tipicamente dislocate fuori dai centri cittadini.
MondoPratico: Il 2020 sarà ricordato anche come l'anno dell'e-commerce: questo vale anche per una merceologia che (correggimi se sbaglio) fino all'anno scorso faticava un po' sull'online?
Massimiliano Bianchi: Dobbiamo ammettere che il mondo dei prodotti vernicianti non era tra i più evoluti per quanto riguarda le vendite online. Quello a cui abbiamo assistito è stata una crescita esponenziale dell’ecommerce. Anche i rivenditori che già erano pronti per la vendita online e le consegne a domicilio, hanno avuto un grande beneficio dalla situazione, cogliendo l’opportunità.
Nel settore, in generale, si pensava ad uno sviluppo della vendita sul canale digitale più lento mentre la pandemia ha portato a un’accelerazione esponenziale che ha colto molti non ancora preparati.
MondoPratico: In Italia il mercato dei produttori di colori e vernici è estremamente frammentato: qual è il trend degli ultimi anni e come pensi che potrà cambiare in futuro?
Massimiliano Bianchi: Il mercato evidenzia, già da qualche anno, un lieve trend di consolidamento anche se, sia la produzione sia la distribuzione rimangono ancora molto frammentate. Sicuramente le nuove normative sempre più attente alla qualità dei prodotti e all’impatto ambientale in congiunzione alla maggiore consapevolezza del consumatore finale accelereranno questo trend nel prossimo futuro.
Uno degli obiettivi di Assovernici è quello di mettere in campo azioni per favorire questa tendenza, sia sul mercato che in sede istituzionale.
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