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Orsolini: la casa del “bricoleur professionista”

15 April 2021
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Orsolini, specialista per la casa dal 1880, si rivolge con i propri differenti punti vendita a diversi target di clientela, dal privato all’impresa, passando per l’interessante figura del bricoleur professionista: ci spiega tutto il direttore marketing Giulia Orsolini. 

"Mettiamo a disposizione del cliente la nostra passione, per farlo sentire nel posto giusto e diventare così il protagonista della casa dei suoi sogni”.
Il claim aziendale di Orsolini definisce al meglio la mission dell’azienda, che nel 2020 ha festeggiato il prestigioso traguardo dei 140 anni sul mercato.
Un’azienda dalla storia e dalla tradizione importante, che negli ultimi tempi ha saputo anche reinventarsi: oggi Orsolini si rivolge a diverse tipologie di clienti con diversi concept di negozi.
Per saperne di più abbiamo intervistato Giulia Orsolini, direttore marketing dell’azienda di famiglia.

MondoPratico: Oltre 140 anni di storia e una nuova generazione capace di rappresentare una svolta per l’azienda, che oggi ha cambiato volto. Ci racconti le ultime novità di Orsolini?
Giulia Orsolini:
Il brand Orsolini, nato nel lontano 1880, si è sviluppato di anno in anno in maniera capillare sul territorio, riuscendo a dare vita a un marchio ormai riconosciuto e affermato tra i clienti in cerca della migliore soluzione per la casa.
Dalla ideazione alle finiture, dalla distribuzione dei migliori materiali per edilizia e per interni alla consegna a domicilio, dalla consulenza all’assistenza post-vendita, Orsolini si propone come il partner ideale a 360 gradi.
Abbiamo due divisioni, lo showroom e il professional, che incarnano due tipi diversi di concept e si rivolgono a diverse tipologie di clienti. A queste, negli ultimi mesi, si è poi aggiunta la divisione “Bagni e Pavimenti”, un terzo concept già presente in due punti vendita a Roma e Milano, a cui a breve si aggiungeranno nuovi punti vendita di imminente apertura.

MondoPratico: Quali sono le principali differenze tra queste divisioni, sia come offerta, sia come target cliente?
Giulia Orsolini:
L’ultima nata, bagni e pavimenti, è facilmente intuibile dal nome: sono punti vendita dove i clienti, per lo più privati, possono trovare tutto per la realizzazione dell’ambiente bagno e i migliori rivestimenti e pavimenti, il tutto in pronta consegna.
Gli showroom invece, dove trovano spazio esposizioni di bagni, pavimenti, cucine, porte e finestre, si rivolgono sia al privato, sia all’impresa, e sono il punto di riferimento per chi cerca la migliore soluzione per la propria casa; infine i punti vendita professional, quelli che, negli ultimi anni, hanno subito il più interessante e profondo cambiamento.

MondoPratico: In che modo la nuova generazione di Orsolini, che tu rappresenti insieme ai tuoi cugini, ha saputo “rinfrescare” l’immagine del negozio professional?
Giulia Orsolini:
I nostri punti vendita professional, dove si possono acquistare prodotti di edilizia, termoidraulica, utensileria e vernici, spesso erano associati alla rivendita edile tradizionale, dove l’esposizione e l’esperienza d’acquisto non sono elementi fondamentali. Invece la nostra idea era quella di offrire ai clienti dei punti vendita che mantenessero i plus di qualità e consulenza, ma che fossero anche piacevoli da visitare. Abbiamo quindi “ripulito” i negozi, che oggi non si limitano al classico connubio bancone-magazzino, ma hanno un layout ben definito, con un’esposizione chiara e bella da vedere.
Ci poniamo in questo modo in una posizione intermedia tra distribuzione tradizionale e grande distribuzione: offriamo la professionalità e la consulenza tipiche del tradizionale, ma anche l’esposizione e il layout della GD. 
Oggi questo punto vendita è il negozio ideale per le imprese professioniste del settore e anche per quel target di cliente che amo definire “bricoleur professionista”...

MondoPratico: Una figura che si pone a metà tra il classico amante del fai da te e il professionista?
Giulia Orsolini:
 Esatto. Quando mi chiedono se il comparto professional di Orsolini abbia o meno le potenzialità per far concorrenza alla GD brico, credo che vada chiarito subito il nostro target cliente. Il bricoleur “della domenica”, quello che va in negozio due volte l’anno e non ha particolari esigenze, non è il nostro cliente. Noi non abbiamo certo la profondità di gamma e la scelta di marchi che può avere invece un insegna specializzata nel brico, ma i prodotti che si trovano nei nostri negozi sono tutti altamente professionali: in questo senso ho individuato nel “bricoleur professionista”, ovvero l’appassionato di fai da te che ha anche delle competenze, che lo spingono quindi a scegliere prodotti di alta gamma, il cliente tipo dei nostri punti vendita.

MondoPratico: Un’azienda come la vostra, che viaggia al passo coi tempi, presenta anche un canale e-commerce: quale delle tre divisioni pensi che possa sfruttare al meglio l’online?
Giulia Orsolini:
 Sicuramente la divisione Bagni e Pavimenti, dove già stiamo realizzando numeri molto soddisfacenti. Il target di cliente che entra in questi punti vendita è in linea con quello che acquista online, e l’attività sul sito svolta in questi primi mesi sta confermando le nostre previsioni. Per quanto riguarda le altre due divisioni, spingiamo su altre leve: se lo showroom sarà sempre più servizio e consulenza, il professional si proporrà sempre più come il partner ideale per l’artigiano e il già citato bricoleur professionista, che stiamo coinvolgendo e fidelizzando con promozionali ed eventi dedicati. 

Troverete l'articolo completo sul numero di aprile di Ferramenta&Casalinghi.