Euro Immobiliare S.p.A. (gruppo Paterno) emette un bond da 20 milioni di euro

Euro Immobiliare S.p.A., la società titolare del patrimonio immobiliare del Gruppo guidato dai fratelli Paterno, ha completato con successo l’emissione di un prestito obbligazionario senior secured da 20 milioni di euro con scadenza 2029.
L’operazione, strutturata e collocata da Banca Finint, rappresenta un tassello significativo del piano pluriennale di crescita sostenibile del Gruppo Paterno e risulta coerente con la sua natura multi-business (Eurobrico, Xlam Dolomiti, Casa Tua i principali brand del Gruppo).
Il bond è stato interamente sottoscritto da tre investitori: NB EPL Fondo de Titulización, un primario fondo di private debt internazionale gestito da Neuberger Berman, SEAC Fin S.p.A., Holding di partecipazioni facente riferimento al Gruppo Confcommercio Trentino e Banca Finint S.p.A..
Banca Finint, oltre al ruolo di Arranger, Collocatore e Sottoscrittore, svolgerà i ruoli di Banca Agente e Security Agent dell’operazione. Lo studio legale Gilberti Triscornia e Associati di Milano ha agito in qualità di legal counsel dell’emittente, mentre lo studio legale Gattai Minoli Partners ha agito in qualità di legal counsel del fondo di private debt.

Per Roberto Tarricone, CFO del Gruppo Paterno: “Esprimo, anche a nome del Presidente Domiziano Paterno che ha condiviso e sostenuto l’operazione, la soddisfazione per aver finalizzato il progetto di emissione del bond che per size e struttura presenta certamente caratteristiche non standard. Il successo è diretta conseguenza dell’ottima collaborazione sviluppata con il team di Banca Finint e lo studio legale Giliberti Triscornia e Associati. La soddisfazione si unisce all’orgoglio per aver attratto controparti, anche di standing internazionale, che con la loro decisione di investimento hanno concretamente riconosciuto la solidità e la solvibilità del nostro Gruppo.”

Per Giovanni Bort, Presidente del Cda di Seac Fin Spa: “Per la nostra realtà uno dei cardini della strategia d’investimento è quello di sostenere nel loro percorso di crescita realtà del nostro territorio. La sottoscrizione del Bond emesso da Euro Immobiliare rientra in questa tipologia di investimenti in quanto il Gruppo Paterno non solo ha sede in Trentino ma opera attivamente sul nostro territorio con positive ricadute dal punto di vista occupazionale ed economico.”

Per Alexandra Gropp, Head of Placement, Debt Capital Markets di Banca Finint: “Siamo davvero orgogliosi di aver assistito con una pluralità di ruoli Euro Immobiliare in un'operazione per la quale la società è riuscita a raccogliere l’interesse di importanti investitori e dove anche Banca Finint ha scelto di partecipare come sottoscrittore. Questa operazione è paradigmatica dell'attitudine del Gruppo Banca Finint nell'essere vicino alle migliori realtà imprenditoriali nazionali per supportarne la creazione di valore, soprattutto in un contesto economico complesso quale quello attuale.”

La storia imprenditoriale della famiglia Paterno prende avvio alla fine degli anni ’80 su iniziativa di Domiziano Paterno che oggi guida il Gruppo multi-business trentino insieme ai fratelli Sergio e Franco e a due esponenti della seconda generazione Mirco e Nadia.
Negli anni ‘90 il core business si concentra sull’emergente settore del “bricolage” con la costituzione di “Eurobrico” che oggi rappresenta uno dei player più performanti a livello nazionale. Successivamente, l’attività del Gruppo si estende ad altri ambiti.
Nel 2012 viene avviata la produzione di pannelli in legno per la bioedilizia attraverso “Xlam Dolomiti”, mentre più recentemente nasce “Casa Tua” per la commercializzazione di arredamento.
Il sintetico quadro del Gruppo Paterno va completato menzionando l’ingente patrimonio immobiliare accumulato nel corso degli oltre 30 anni di attività e oggi composto in prevalenza da punti vendita, retail park, strutture logistiche e direzionali.
A fine 2021 il Gruppo ha realizzato ricavi consolidati per oltre €175 milioni con un EBITDA superiore ai €18 milioni, operando in 5 Regioni con prevalenza nel Nord-Est e occupando oltre 800 addetti.