Buyer Point ospita Siec Budowlana, il ponte per il mercato polacco

Quello polacco è uno dei mercati europei più appetibili per le aziende italiane del comparto brico-home-garden interessate all'export. Il mercato della Polonia è inoltre a forte trazione tedesca: per le aziende italiane diventa dunque imprescindibile offrire un servizio di primo livello se si vuole guadagnare quote di mercato.
Proprio partendo da questo presupposto sarà presente a Buyer Point Siec Budowlana, società che offre servizi di importazione, logistica e assistenza alle vendite per le aziende interessate a lavorare con i retailer polacchi. Siec riunisce sotto un’unica insegna una rete di quasi 80 rivenditori all’ingrosso, soprattutto dedicati al mondo dell’edilizia, grazie ai quali può offrire capillarità sul territorio, servizi ai punti vendita in tutta la Polonia e fungere da Ce.Di. per la quasi totalità dei rivenditori. Inoltre ha un proprio e-commerce che fa spesso da apripista per le aziende che si affacciano per la prima volta sul mercato polacco.

Le aziende interessate all'export in Polonia potranno incontrare a Buyer Point il responsabile per lo sviluppo internazionale di Siec Budowlana, il quale potrà fornire tutti i dettagli sui servizi che offrono e sul sostegno che danno alle aziende che decidono di lavorare con loro.
La presenza di Siec è particolarmente significativa perché il mercato polacco, negli ultimi anni, ha assunto sempre più interesse per le aziende italiane grazie a una crescita importante di tutta l’economia e in particolare dei centri DIY e garden.
Il PIL pro-capite ha superato i 20.000€ nel 2022 con alcune zone, in particolare quelle di Varsavia e Cracovia, che hanno raggiunto livelli da paese occidentale rendendo il consumatore polacco un potenziale cliente interessante anche per aziende di fascia medio-alta.

Parallelamente si è sviluppato in maniera importante anche il mercato del DIY and garden che vede i grandi operatori internazionali (tra i più noti Castorama, Leroy Merlin, Obi) affiancarsi a insegne locali che hanno saputo guadagnarsi importanti fette di mercato, su tutti PSB con i suoi 351 negozi.
La Polonia ha anche un tessuto produttivo importante che sugli scaffali si affianca spesso a prodotti made in Germany, per cui la sfida per le aziende italiane che approcciano quel mercato è quella di trasmettere la propria qualità e inserirsi come fornitore di livello premium, ma per questo occorre, ribadiamo, un livello di servizio di altissimo livello che è difficile garantire gestendo le spedizioni dall’Italia.
 

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