Buyer Point: confermata la delegazione dei buyer ucraini

E' del 2019 l'inizio della collaborazione tra Buyer Point e il magazine ucraino AllRetail, in virtù della quale diversi buyer ucraini hanno potuto incontrare gli espositori italiani presenti a Milano.
Con lo scoppio del conflitto, la decisione di mantenere questa collaborazione è stata immediata e già l'anno scorso una delegazione di buyer ucraini è riuscita a presenziare all'edizione 2022 di Milano.
Per il 2023 il legame si è ulteriormente rinsaldato e il prossimo 25 maggio la delegazione ucraina, ancora più nutrita e qualitativamente importante, incontrerà le aziende italiane che parteciperanno a Buyer Point.

In questo periodo di guerra paradossalmente l’esportazione dall’UE verso l’Ucraina si è semplificata grazie alla sospensione di quasi tutti i dazi doganali esistenti e alla creazione dei corridoi di solidarietà che consentono all’Ucraina di esportare verso l’UE (soprattutto i cereali) e di approvvigionarsi dei prodotti maggiormente necessari. In questa categoria sono rientrano i prodotti edili, ma anche quelli della ferramenta (per esempio i generatori di corrente lo scorso inverno) e del garden come i fertilizzanti per l’agricoltura di cui proprio in questo periodo c’è forte carenza.
Saranno presenti a Buyer Point alcuni dei più importanti colossi commerciali ucraini, realtà che hanno modo di accedere ai finanziamenti garantiti dallo stato e importano direttamente dall’Europa e che in questo periodo fungono anche da distributori per realtà più piccole che faticano ad avere rapporti con l’estero.

Ecco le insegne che hanno già confermato la propria presenza il 25 maggio a Milano

- Epicentr K: partecipa per la terza volta a Buyer Point. Con i suoi 50 punti vendita di grandi dimensioni, a volte vicini ai 100.000mq, è a tutti gli effetti uno dei più grandi colossi europei del mondo brico.

- 33sq: insegna con circa 40 negozi ha un concept simile a quello di Tecnomat in Italia. Una curiosità, 33sq era il lotto abitativo più piccolo che veniva assegnato nel periodo sovietico e i vari appartamenti più grandi erano multipli di 33.

- Ukrnafta: leader del mercato petrolifero ucraino ha nel suo portfolio circa 300 stazioni di servizio con relativi store dedicati principalmente al mondo dell’auto.

- Spar: la catena di supermercati presente anche in Italia con il brand Despar è presente in Ucraina in maniera capillare (quasi mille punti vendita) e nei suoi negozi nelle aree più colpite dalla guerra si è distinta per la capacità di fornire beni di prima necessità anche nei periodi più complessi. (https://spar-international.com/news/spar-network-increases-deliveries-of-vital-supplies-and-aid-to-ukraine/)

Infine, sottolineiamo con piacere anche la presenza di due aziende produttrici, che per la prima volta si presenteranno al mercato italiano:

- Insight LLC
 
- Switchado