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Il mercato rumeno si è incontrato a EXPO DIY 2024
Il 26-27 giugno si è tenuta a Bucarest la terza edizione di EXPO DIY 2024, la manifestazione dedicata al mondo del brico-garden rumeno, unico appuntamento di rilievo in tutta l’area dell’Europa sud orientale.
Nella prestigiosa location del Politecnico della capitale rumena, produttori, distributori e buyer hanno avuto modo di incontrarsi, vedere le novità presentate dagli espositori e scambiarsi opinioni sull’andamento del mercato.
Gli ottanta stand spaziavano dai grandi brand ai piccoli produttori locali, con il debutto molto positivo dell’area dedicata al PET con una quindicina di espositori in rappresentanza di un mercato che negli ultimi anni è letteralmente esploso nell’Est Europa.
Da segnalare anche un’area dedicata a una decina di espositori polacchi, in rappresentanza di un Paese che si sta imponendo come fornitore privilegiato per i rivenditori occidentali, ma che è già presente da anni in maniera massiccia negli altri mercati dell’Est Europa.
L’affluenza di visitatori è stata buona, sia numericamente sia qualitativamente, con tutti i principali buyer e distributori che hanno ormai messo in agenda la visita a EXPO DIY come appuntamento irrinunciabile.
Infine erano presenti anche diversi marchi italiani, cinque aziende direttamente con lo stand (Idro-Bric, Lavorwash, Metaly, Metallurgica Buzzi e Serrature Meroni), molte altre tramite i propri rivenditori e distributori locali. Una presenza significativa che da un lato si spiega con la storica propensione delle aziende italiane ad esportare, dall’altra con una richiesta di prodotti italiani sempre crescente in Romania.
Nella prestigiosa location del Politecnico della capitale rumena, produttori, distributori e buyer hanno avuto modo di incontrarsi, vedere le novità presentate dagli espositori e scambiarsi opinioni sull’andamento del mercato.
Gli ottanta stand spaziavano dai grandi brand ai piccoli produttori locali, con il debutto molto positivo dell’area dedicata al PET con una quindicina di espositori in rappresentanza di un mercato che negli ultimi anni è letteralmente esploso nell’Est Europa.
Da segnalare anche un’area dedicata a una decina di espositori polacchi, in rappresentanza di un Paese che si sta imponendo come fornitore privilegiato per i rivenditori occidentali, ma che è già presente da anni in maniera massiccia negli altri mercati dell’Est Europa.
L’affluenza di visitatori è stata buona, sia numericamente sia qualitativamente, con tutti i principali buyer e distributori che hanno ormai messo in agenda la visita a EXPO DIY come appuntamento irrinunciabile.
Infine erano presenti anche diversi marchi italiani, cinque aziende direttamente con lo stand (Idro-Bric, Lavorwash, Metaly, Metallurgica Buzzi e Serrature Meroni), molte altre tramite i propri rivenditori e distributori locali. Una presenza significativa che da un lato si spiega con la storica propensione delle aziende italiane ad esportare, dall’altra con una richiesta di prodotti italiani sempre crescente in Romania.
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