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ISEO alla 70ª Conferenza Europea di ARGE
ISEOUltimate Access Technologies, azienda leader nelle soluzioni meccaniche ed elettroniche per la sicurezza e la gestione intelligente degli accessi, ha preso parte alla 70ª Conferenza Europea di ARGE (Federazione Europea Serrature e Prodotti per l’Edilizia), tenutasi il 26 e 27 settembre, nella città di Milano.
L'evento, organizzato da ASSOFERMA – Associazione nazionale fabbricanti serrature, ferramenta e maniglie, federata ANIMA Confindustria – costituisce un'importante occasione per discutere le prospettive del mercato europeo e italiano, affrontando le sfide attuali e future dell'industria. Tra i principali argomenti trattati: il ruolo della digitalizzazione nel settore delle serrature e dell’hardware per edifici e il nuovo Regolamento sui Prodotti da Costruzione dell'Unione Europea, previsto per fine 2024.
ISEO ha partecipato con due membri del Consiglio Direttivo di ASSOFERMA, Maurizio Zama, Chief Technology Officer, e Massimo Riggio, Chief Strategic Marketing Officer e membro del Board della Federazione Europea ARGE, insieme a Roberto Gaspari, CE0 dell’azienda e Michele Zanardelli Industrial Engineering Manager di ISEO e membro del team di lavoro per l’eliminazione del piombo dai prodotti in metallo.
Nell’ambito dell’intervento introduttivo riservato a ISEO, intitolato «Prospettive del mercato italiano per prodotti come serrature, sistemi di controllo accessi e hardware per edifici, in relazione agli smart building», Massimo Riggio ha evidenziato come il mercato delle tecnologie smart per gli edifici abbia generato un giro d'affari di 1,3 miliardi di euro nel 2023, citando i dati dell'Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano, e ha inoltre portato l’attenzione sull’importanza della digitalizzazione e della sostenibilità nel settore edile italiano, un tema affrontato anche recentemente dall’azienda nell’ambito di una sua ricerca realizzata in collaborazione con il PoliMi. Secondo i risultati emersi dall’analisi di un caso di studio simulato, l’utilizzo di sistemi di chiusura intelligenti porta a una effettiva diminuzione delle emissioni di carbonio una riduzione dei costi annuali standardizzati di circa 13-14% e dell'energia primaria compresa tra 56 e 123 MWh.
In aggiunta, stando a quanto contenuto nel Libro Bianco di ASSOFERMA e dei suoi associati, il mercato della ferramenta per l'edilizia ha registrato una crescita significativa del +14,5% nel periodo 2021-2023, dimostrando l'impatto positivo delle nuove tecnologie e delle tendenze di mercato sugli investimenti edilizi.
Tuttavia, se le previsioni per il 2024, come riportato nel rapporto UNICMI (Unione Nazionale delle Industrie delle Costruzioni Metalliche dell'Involucro e dei serramenti), indicano un mercato tendenzialmente stabile, nel 2025 si potrebbe verificare un possibile rallentamento dovuto alla progressiva riduzione del sostegno governativo al settore delle costruzioni, una dinamica che potrebbe influenzare negativamente anche il mercato della ferramenta edile. Ciononostante, «La crescita degli edifici intelligenti e delle tecnologie smart continua a offrire nuove opportunità, in particolare per soluzioni sostenibili e a basso impatto ambientale, come quelle legate ai sistemi di controllo accessi avanzati», ha dichiarato Massimo Riggio. «La crescente domanda di edifici intelligenti, unita all'evoluzione delle tecnologie di controllo degli accessi, rappresenta una sfida e un'opportunità per tutte le aziende del comparto. Come ISEO Ultimate Access Technologies, siamo orgogliosi di poter contribuire a guidare questa trasformazione, garantendo conformità alle normative europee e promuovendo soluzioni rispettose dell'ambiente».
L'evento, organizzato da ASSOFERMA – Associazione nazionale fabbricanti serrature, ferramenta e maniglie, federata ANIMA Confindustria – costituisce un'importante occasione per discutere le prospettive del mercato europeo e italiano, affrontando le sfide attuali e future dell'industria. Tra i principali argomenti trattati: il ruolo della digitalizzazione nel settore delle serrature e dell’hardware per edifici e il nuovo Regolamento sui Prodotti da Costruzione dell'Unione Europea, previsto per fine 2024.
ISEO ha partecipato con due membri del Consiglio Direttivo di ASSOFERMA, Maurizio Zama, Chief Technology Officer, e Massimo Riggio, Chief Strategic Marketing Officer e membro del Board della Federazione Europea ARGE, insieme a Roberto Gaspari, CE0 dell’azienda e Michele Zanardelli Industrial Engineering Manager di ISEO e membro del team di lavoro per l’eliminazione del piombo dai prodotti in metallo.
Nell’ambito dell’intervento introduttivo riservato a ISEO, intitolato «Prospettive del mercato italiano per prodotti come serrature, sistemi di controllo accessi e hardware per edifici, in relazione agli smart building», Massimo Riggio ha evidenziato come il mercato delle tecnologie smart per gli edifici abbia generato un giro d'affari di 1,3 miliardi di euro nel 2023, citando i dati dell'Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano, e ha inoltre portato l’attenzione sull’importanza della digitalizzazione e della sostenibilità nel settore edile italiano, un tema affrontato anche recentemente dall’azienda nell’ambito di una sua ricerca realizzata in collaborazione con il PoliMi. Secondo i risultati emersi dall’analisi di un caso di studio simulato, l’utilizzo di sistemi di chiusura intelligenti porta a una effettiva diminuzione delle emissioni di carbonio una riduzione dei costi annuali standardizzati di circa 13-14% e dell'energia primaria compresa tra 56 e 123 MWh.
In aggiunta, stando a quanto contenuto nel Libro Bianco di ASSOFERMA e dei suoi associati, il mercato della ferramenta per l'edilizia ha registrato una crescita significativa del +14,5% nel periodo 2021-2023, dimostrando l'impatto positivo delle nuove tecnologie e delle tendenze di mercato sugli investimenti edilizi.
Tuttavia, se le previsioni per il 2024, come riportato nel rapporto UNICMI (Unione Nazionale delle Industrie delle Costruzioni Metalliche dell'Involucro e dei serramenti), indicano un mercato tendenzialmente stabile, nel 2025 si potrebbe verificare un possibile rallentamento dovuto alla progressiva riduzione del sostegno governativo al settore delle costruzioni, una dinamica che potrebbe influenzare negativamente anche il mercato della ferramenta edile. Ciononostante, «La crescita degli edifici intelligenti e delle tecnologie smart continua a offrire nuove opportunità, in particolare per soluzioni sostenibili e a basso impatto ambientale, come quelle legate ai sistemi di controllo accessi avanzati», ha dichiarato Massimo Riggio. «La crescente domanda di edifici intelligenti, unita all'evoluzione delle tecnologie di controllo degli accessi, rappresenta una sfida e un'opportunità per tutte le aziende del comparto. Come ISEO Ultimate Access Technologies, siamo orgogliosi di poter contribuire a guidare questa trasformazione, garantendo conformità alle normative europee e promuovendo soluzioni rispettose dell'ambiente».
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