Batimat: 135mila i visitatori professionali

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Dal 30 settembre al 3 ottobre scorsi, gli operatori dell’edilizia e della costruzione si sono mobilitati per l’edizione 2024 del Mondial du Bâtiment organizzato a Parigi, presso il quartiere espositivo di Paris Expo Porte de Versailles.
Durante 4 giorni, i saloni BATIMAT, IDÉOBAIN, INTERCLIMA e EQUIPBAIE/METALEXPO hanno accolto più di 135.000 partecipanti, registrando una progressione in linea con l’aumento del numero degli espositori rispetto all’edizione 2022 (+15%).
Il Mondial du Bâtiment si è imposto come il Salone di riferimento per i temi connessi alla trasformazione del settore ed in particolar modo dell’efficientamento energetico, grazie alla presenza dei diversi spazi Renodays, e ha potuto contare sulla presenza e sull’implicazione  delle associazioni del settore e del nuovo governo francese rappresentato da due ministri del settore e referenti per le sfide che la filiera deve affrontare.
 
«L’aumento del numero di chi ha preso parte al Mondial du Bâtiment 2024 dimostra che il salone è più che mai un appuntamento imperdibile per gli operatori della filiera. Con i nostri partner di Uniclima e dell’Afisb, siamo particolarmente fieri del dinamismo registrato durante i 4 giorni del salone. Le animazioni e le innovazioni presentate all’interno degli stand, la qualità degli incontri plebiscitata dalla maggioranza dei partecipanti ed il successo in termini di pubblico delle numerose conferenze confermano che la presenza su un salone rimane un momento unico per scoprire le novità ed informarsi, il tutto in un contesto stimolante. E’ quindi con fiducia ed entusiasmo che diamo appuntamento alla filiera per la seconda edizione del Forum Renodays, il 7 e 8 ottobre 2025, per continuare ad esplorare il tema prioritario dell’efficientamento energetico delle abitazioni e degli uffici» afferma Jean-Philippe Guillon, Direttore della Divisione Costruzione di RX France e Direttore del Mondial du Bâtiment.
 

Un’edizione unica

Per questa nuova edizione organizzata nuovamente all’interno della città di Parigi, il Mondial du Bâtiment 2024 ha occupato i padiglioni espositivi del quartiere fieristico della Porte de Versailles, per rispondere specificatamente all’unirsi di EQUIPBAIE-METALEXPO ai tre saloni storici BATIMAT, IDÉOBAIN, INTERCLIMA. Il Mondial du Bâtiment ha così accolto 2022 espositori, con un aumento del 15% rispetto all’edizione precedente con un buon equilibrio tra espositori francesi ed internazionali (50%).
In totale, durante i 4 giorni di svolgimento, il Mondial du Bâtiment, con i suoi saloni BATIMAT, IDÉOBAIN, INTERCLIMA e EQUIPBAIE/METALEXPO, ha accolto più di 135.000 partecipanti.
 

Un salone al centro del dibattito

Mobilitati dall’equipe del Mondial du Bâtiment, alcuni rappresentanti del nuovo governo francese di Michel Barnier hanno potuto incontrare gli operatori del settore e mostrare loro, grazie alla loro presenza, l’importanza delle problematiche della filiera e le sfide a cui bisogna fare fronte.
Valérie Létard, Ministro Francese dell’Abitazione e del Rinnovamento Urbano, ha confermato il suo impegno per il successo del settore, e, all’interno dello spazio Renodays di BATIMAT, ha messo l’accento sulle problematiche cruciali dell’efficientamento energetico, dando grande attenzione ai bisogni e alle sfide dell’ingegneria climatica.
Françoise Gatel - Ministro Delegato presso il Ministero della Partnership con i territori e della delocalizzazione, incaricato dei Territori Rurali, del Commercio e dell’Artigianato – ha sottolineato l’impegno della Francia nei confronti delle piccole e medie imprese del settore.

Un programma unico di conferenze

Organizzato in un contesto difficile del mercato, il Mondial du Bâtiment 2024 ha invitato tutte le parti interessate a cambiare prospettiva attraverso quattro tematiche prioritarie: l’adattamento, l’innovazione, i territori e le Donne & gli Uomini dell’edilizia.
Questi grandi temi sono stati al centro di un ricco programma di interventi, proposti con diversi formati, che ha coinvolto 14 spazi dedicati all’interno del salone e che ha potuto contare su oltre 350 conferenze ed animazioni con più di 700 speaker. Un focus particolare è stato messo sulla ristrutturazione grazie ad un programma di Renotalks e alla presenza dei  RENODAYS a BATIMAT e INTERCLIMA.

Innovazioni e novità al posto d’onore

Evento imperdibile e molto atteso tanto dagli espositori che dai visitatori, gli Awards dell’Innovazione hanno potuto contare su 228 candidature (+36 % rispetto al 2022) per questa edizione del Mondial du Bâtiment. Un numero mai raggiunto finora e che è la prova del grande dinamismo del settore.
Gli espositori hanno avuto inoltre l’opportunità di dichiarare le loro novità esposte per questa edizione. Le innovazioni e le novità sono state valorizzate all’interno dei tre Spazi Awards, collocati all’ingresso dei saloni BATIMAT, IDÉOBAIN e INTERCLIMA. I visitatori hanno potuto ritrovarvi tutte le informazioni grazie a pitch in formato video e descrizioni complete, disponibili su schermi interattivi.

Decarbonizzazione: azioni esemplari e animazioni inedite

Appoggiandosi ai risultati di uno studio sugli impatti ambientali condotto nel 2022, i saloni BATIMAT, IDÉOBAIN et INTERCLIMA 2024 hanno presentato alcune azioni concrete, varie e mirate. Queste azioni erano focalizzate su 3 voci essenziali: gli spostamenti degli espositori e dei visitatori, gli acquisti di beni e servizi, la gestione dei rifiuti…Obiettivo: continuare l’impegno verso le emissioni nette zero da qui al 2040.
Altra azione di rilievo da sottolineare, BATIMAT ha accolto il Climate Sense, un’esperienza immersiva unica ideata da Christian Clot, esploratore-ricercatore, Fondatore e CEO dell’Human Adaptation Institute, progettato per simulare uno spazio e situazioni vitali per rendersi conto delle condizioni di vita a +50°C. I Ministri, i Presidenti delle organizzazioni professionali ed i visitatori del  Mondial du Bâtiment hanno potuto così immergersi per 30 minuti in queste condizioni di vita e comprendere concretamente l’impatto dei climi estremi sul corpo e la salute umana, le organizzazioni sociali ed il pianeta.
 

Da non perdere: i due prossimi appuntamenti proposti dal Polo Costruzione di RX France