Quasi 4mila esperti del fissaggio a Fastener Fair Italy

Si è conclusa con grande successo di pubblico la quarta edizione di Fastener Fair Italy, il biennale appuntamento internazionale dedicato all'industria della viteria, bulloneria e sistemi di fissaggio. Questo evento unico nel suo genere in Italia e ospitato presso gli spazi di CityLife – Allianz MiCo, ha visto l’adesione di 214 espositori (di cui 111 stranieri e 57 partecipanti per la prima volta) provenienti da 19 Paesi, con una solida presenza di aziende italiane, tedesche, turche, cinesi e taiwanesi e la partecipazione di 3.700 esperti del settore.
Tra questi 2.461  visitatori tra cui manager, dirigenti e ingegneri, hanno avuto l'opportunità di esplorare le ultime innovazioni e tendenze del mercato.
Il profilo dei visitatori di Fastener Fair Italy provenienti principalmente dall’Italia, ma anche da Paesi come Germania, Francia, Spagna e Turchia, ha riflettuto la varietà dei mercati e dei settori in cui opera l'industria della viteria, bulloneria e sistemi di fissaggio, come automotive, aerospaziale, edile, distribuzione e altri comparti chiave.
Questo mix internazionale ha favorito scambi culturali e commerciali, permettendo ai partecipanti di instaurare nuove collaborazioni e di approfondire le proprie conoscenze sui prodotti e sulle tecnologie più avanzate. Visto il rinnovato successo di questa edizione, Fastener Fair Italy tornerà a Milano presso CityLife - Allianz MiCo, dal 6 al 7 ottobre 2026.

"Possiamo affermare con orgoglio che Fastener Fair Italy è stata un successo e ha confermato l'importanza del confronto diretto per costruire relazioni durature, ritrovare colleghi e scoprire le ultime innovazioni del settore dei sistemi di fissaggio - afferma Stephanie Cerri, Event Director per le fiere europee Fastener Fair. - Durante queste giornate, professionisti e aziende hanno avuto modo di incontrarsi e condividere contenuti di grande rilevanza, riflettendo il dinamismo e la continua evoluzione di un comparto in forte crescita. L'energia e il fermento che si sono respirati alla fiera testimoniano come questo settore sia pronto a raccogliere nuove sfide e opportunità".
Come evidenziato nell'ultimo rapporto “Focus Materie Prime” di Anima Confindustria, i mercati di molte materie prime industriali attraversano una fase relativamente stazionaria. Il settore della meccanica italiana si trova di fronte a un periodo complesso, caratterizzato da una contrazione delle vendite e un calo degli ordinativi dovuti alla situazione geopolitica contingente e, secondo un recente sondaggio dell’Associazione, circa il 40% delle aziende associate prevede una diminuzione del fatturato nella seconda metà dell’anno. Tuttavia, le esportazioni rimangono un motore di crescita fondamentale, in particolare verso i mercati dell'Unione Europea e del Nord America. Inoltre, l'innovazione e l'adozione di pratiche sostenibili potrebbero aiutare le aziende a posizionarsi meglio per affrontare le sfide future e cogliere nuove opportunità di mercato.