Gunnebo e Leroy Merlin, l’unione fa la cassa!

A novembre 2007 Leroy Merlin ha inaugurato il punto vendita di Rozzano dotandolo di un sistema di casse completamente automatizzato, SafePay di Gunnebo Il Forum Retail & GDO è stato l’occasione per fare un primo bilancio.

Nelle giornate del 26 e 27 novembre, presso l’Hotel Melià di Milano, si è tenuto l’8° Forum Retail & GDO, mostra-convegno sui sistemi, soluzioni e tecnologie per il punto vendita, i beni di largo consumo e la grande distribuzione organizzata.
In questa occasione Roberto Licinio, product line manager SafePay di Gunnebo, e Stéphane Vial, direttore di Leroy Merlin Rozzano (MI), hanno presentato la case history della realizzazione dell’innovativo sistema SafePay nello stesso punto vendita. Il centro milanese è stato infatti il primo Leroy Merlin italiano ad adottare un sistema di pagamento completamente automatizzato: è stata l’occasione giusta fare un primo bilancio di questa esperienza ad un anno circa dall’inaugurazione.
Leroy Merlin aveva indicato alcune necessità che intendeva soddisfare attraverso questo progetto: la sicurezza del denaro e quindi delle persone che si trovano nel negozio, un costo contenuto della quadratura del bilancio, l’azzeramento delle differenze di cassa e l’ottimizzazione dell’impiego delle risorse umane. Questi obiettivi sono stati raggiunti attraverso il sistema SafePay: la cassiera si limita a effettuare la lettura del codice a barre ed a dare lo scontrino al cliente; quest’ultimo inserisce i contanti direttamente in una cassa automatica che è in grado di contarli e dare il resto. Stéphane Vial ha voluto sottolineare l’importanza di togliere l’incombenza della gestione del denaro all’hostess di cassa liberandola dal peso della quadratura del cassetto e favorendo in tal modo la relazione con il cliente. Con il metodo tradizionale l’addetta alla vendita nel momento in cui avviene il pagamento “chiude” la relazione con il cliente perché deve incentrare la sua attenzione sui contanti e non può distrarsi da questo compito. In questo modo può invece dedicarsi a nuovi compiti di informazione e promozione che prima non poteva svolgere. Questa novità ha rivoluzionato il ruolo della cassiera che deve essere gestito diversamente anche a livello di managment. Non viene più considerata una risorsa amministrativa, ma diventa un operatore commerciale a tutti gli effetti, con tutto ciò che ne consegue a livello di selezione e formazione del personale.
Ma Safe Pay estende i suoi vantaggi anche allo step successivo al pagamento grazie ad un sistema a ciclo chiuso: l’eccedenza di cassa viene infatti trasportata direttamente in apposite casseforti, chiamate CashTransferUnit, dove il denaro viene automaticamente contato e diviso in sacchetti sigillati pronti per essere consegnati al trasporto valori. Naturalmente in qualsiasi momento è possibile avere la fotografia esatta dell’incasso e a fine giornata non c’è bisogno di effettuare il conteggio.
Infine il servizio offerto da Safe Pay viene completato dal software SafePay Controller (SPC) che consente anche alla sede centrale del retailer di connettersi in qualsiasi momento al sistema del suo punto vendita e monitorare la situazione attraverso statistiche, rendicontazioni, controllo degli accessi ed altre funzioni.
In conclusione si può parlare senz’altro di un successo, che ha semplificato il ciclo produttivo del retail, ma che ha portato vantaggi diretti anche alla clientela che, peraltro, ha recepito la novità senza alcuna difficoltà.

Forum Retail & GDO

La mostra-convegno Forum Retail & GDO, giunta all’ottava edizione, è ormai un appuntamento consolidato per fare il punto sulle novità tecnologiche che l’industria propone al mondo del commercio per migliorare l’efficienza gestionale. Organizzata da IIR Srl, Istituto Internazionale di Ricerca, la 2 giorni ha visto affluire all’Hotel Melià un gran numero di addetti ai lavori e la quasi totalità dei players del mercato della GDO. Molto interesse hanno suscitato anche le tre sessioni speciali dedicate alla logistica, alla sicurezza e alle risorse umane.