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Le novità del Salone del Mobile 2009 per l'outdoor
Si è conclusa lunedì 27 Aprile la settimana dedicata al Salone del Mobile 2009, l’appuntamento che da 48 anni rappresenta un punto di riferimento per il design italiano ed estero.
I padiglioni della Fiera di Rho hanno ospitato 2.723 aziende espositrici, di cui 911 estere, che per sette giorni hanno presentato novità, linee accattivanti, allestimenti sorprendenti e progetti innovativi, tutti nel segno dell’arredamento di qualità.
Oltre ad essere uno strategico strumento di marketing, il Salone del Mobile costituisce un’occasione tangibile per scoprire che direzione seguono le tendenze di un settore che, nonostante la crisi, si presenta fluido e movimentato.
Sobrietà dei colori, materiali naturali e forme lineari, il tutto arricchito da lavorazioni preziose, sono i temi principali per la prossima stagione.
Con un numero di visitatori che supera i 300.000, venuti da ogni parte del mondo, anche quest’anno il Salone ha “paralizzato” la città, grazie anche agli eventi collaterali ormai insostituibili del FuoriSalone, distribuiti in alcuni punti nevralgici della città.
Abbiamo visitato i padiglioni della fiera, per testare con mano quali sono le novità che interessano il vasto mondo dell’arredamento per esterni.
Questo fattore ha aumentato l’interesse nei confronti dello spazio dehors, che in questo Salone del Mobile ha avuto il privilegio di occupare grande spazio. Non solamente arredi da giardino, ma veri e propri progetti che mescolano al loro interno stile e innovazione e trovano spazio anche nei locali pubblici (hotel, ristoranti, boutique, lounge bar, ecc.).
L’interesse verso l’outdoor si sposa con la stagione in cui stiamo entrando e con la consapevolezza che il giardino è diventato una stanza a tutti gli effetti, da arredare e curare con estrema passione. Divani a igloo, poltrone a forma di nido, sedute ricamate, strutture ad albero: i progetti presentati al Salone ci trasmettono l’idea che per restare a galla sia necessario inventare forme nuove, puntare sul “mai visto”.
Uno dei temi portanti del FuoriSalone 2009 è stata la sostenibilità ambientale e il design sostenibile all’insegna del riciclo e del riuso.
Mostre, manifestazioni, serate, festival musicali durante i quali sono stati presentati oggetti di alto design prodotti attraverso l’utilizzo di materiali riciclati o naturali nel pieno rispetto dell’ambiente.
Un segnale che porta alla ribalta ancora una volta come siano sempre più attuali le dinamiche della sostenibilità, che abbracciano ogni ambito della vita quotidiana.
È il caso di Ortofabbrica, il progetto studiato dal designer Angelo Grassi nato dall’idea di un orto in cui diverse categorie della produzione creativa (architettura, design, moda, arte) hanno potuto piantare ciò che volevano secondo un modello unitario di stile e qualità della vita. Lo spazio che ha accolto questa iniziativa, un cortile chiuso facciate all’apparenza anonime e neutre, con una struttura architettonica centrale non compiuta risalente alla fine del diciannovesimo secolo è stato allestito con pezzi di design, abiti, calzature, opere d’arte, proposte d’architettura paesaggistica, prodotti enogastronomici: ciascuno con l’obiettivo di proporre un’idea di arredo anti-decorativista che utilizzi materiali comuni e linee pure di interazione con la natura. Il tutto con materiali eco-compatibili e prodotti biologici.
Per quanto riguarda il design del riuso, ovvero trovare un utilizzo nuovo a un prodotto che ha già svolto il suo compito, Trend ha progettato Read_me, il rivestimento in mosaico realizzato con i tasti delle tastiere dei pc. 8.775 tasti posati a mano per riprodurre una sfumatura di tinte nero, beige e grigio. Dopo il lancio di Feel e Touch, il mosaico e l’agglomerato realizzati con il vetro della raccolta differenziata, Trend sperimenta un altro aspetto dell’ecodesign, raggiungendo un nuovo obiettivo al percorso green intrapreso lo scorso anno con la presentazione dell’Eco-philosophy: un approccio al business che rispetta completamente il pianeta.
Nell’ambito degli eventi che si sono alternati durante la design week milanese è d’obbligo segnalare OUTentico, l’evento-mostra organizzato da SUN e T&T presso la sede dell’Ordine degli Architetti di Milano. Pezzi unici di arredo da esterni firmati da giovani talenti dell’outdoor design e da celebri nomi del mondo del design internazionale hanno offerto una galleria unica ed esclusiva di prototipi nel cortile e nei locali della sede dell’Ordine.
Idee uniche per l’evento OUTentico, verde verticale, oggetti, accessori, corredi e arredi, prototipi mai-visti-prima, coperture eleganti, pavimentazioni ecologiche, isole d’erba sintetica, vasi illuminanti, pietre, sedute, panche, tavoli, luci, tende fotovoltaiche e una buona cucina all’aperto.
Per concludere, segnaliamo l’operato di Anna Montanari, la paesaggista che per il FuoriSalone 2009 ha realizzato il progetto che ha per protagonista Blossom, il vaso ispirato al bocciolo di peonia raccontato da un giardino di peonie e fiori di pesco veri in continuo cambiamento e fioritura durante i giorni dell’esposizione.
Didascalie delle foto
1 - Lo studio di design belga Extremis presenta la linea Kosmos, dal design di Dirk Wynants. Come il nome lascia supporre, Kosmos è un concetto globale: da un'unica base si può costruire tutto un universo.
2 - Grazie a Euroluce, al Salone del Mobile l’illuminazione è stata protagonista con proposte interessanti dedicate agli spazi outdoor. È di Davide Groppi e Marco Merendi la lampada da esterno Ono: un vaso in cemento, disponibile anche solo nella versione vaso, quindi senza luce per le piante e fiori.
3 - Madrigal Relax Lounge di MBM si ispira al canto madrigale composto da più voci che insieme ricreano un tono armonico. Fondato sulla filosofia di MBM, azienda tedesca che considera l’estate non una stagione, bensì uno stato d’animo.
4 - Wave ha ottenuto 5 nomination al Maison&Object parigino: progettato da Erik Nyberg e Gustav Strom, è la punta di diamante della nuova collezione di Royal Botania.
5 - Rikami di Rattan Wood Design permette di trasferire in ambienti esterni comfort, eleganza e qualità. La presenza di ricami dal sapore mediterraneo, reinterpretata nella perforazione della lamina di acciaio in contrasto con le forme lineari dell’oggetto, conferisce alla collezione un misto di tradizione e contemporaneità.
6 - Dedicato agli ambienti esterni più sofisticati, la linea di arredamento outdoor Sunweave di Talenti comprende il lettino prendisole Trace, seduta dalla forma particolare ed elegante.
7 - Greenfield di Roberti è composta da diverse linee disegnate da famosi designer italiani, connotate e distinte tra loro sin dalla trama, spessore e colore dell’intreccio. Oltre ad avere ampliato le linee esistenti sono state create tre nuove linee, tra cui Igloo, il divano con copertura a calotta.
8 - Il progetto Loto & Ninfea Dinner di Nardi è composto dal tavolo Loto con piano di vetro temperato disegnato a listarelle bianche vetrificate a caldo e dalla rilassante seduta Ninfea.
9 - Dalla serie Crazy Weaving di Rattan arriva l'innovativa poltrona Nido, che unisce un design moderno con un comfort eccellente. Caratterizzata da struttura in alluminio e intreccio in polietilene.
10 - Nuova veste per il set Community di My your, composizione di tavolo e poltrone ergonomiche che crea un monoblocco dalla forma lineare e pulita. Grazie al kit illuminante da apporre alla base, Community scalda le atmosfere outdoor. Da abbinare ai colori delle simpatiche lampade Tulip.
11 - Square è la prima collezione Open Air firmata Meridiani: mobili liberi da vocazioni rigide, un modo di abitare semplice e raffinato nel quale gli spazi aperti, giardini o terrazzi, entrano sempre più frequentemente nella quotidianità. Una collezione dalle linee geometriche semplici, con il quadrato come elemento caratterizzante dei pezzi.
12 - Sottratte al loro inevitabile abbandono, le eccedenze della lavorazione delle tele delle zattere di salvataggio e dei gonfiabili diventano materiali innovativi per la realizzazione di oggetti capaci di resistere nel tempo e al tempo. Arredi outdoor inseriti in un contesto di ecodesign che vede, nella salvaguardia delle risorse esistenti, l’opportunità di contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale. Un ecogesto capace di dar forma a una nuova idea di sostenibilità.
13 - Gli elementi che compongono la linea Branch di Coro tendono a mascherate l’intrusione umana nel mondo della natura: le strutture hanno infatti sembianze di tronchi e rami. Completano la linea sedute e tavoli leggeri in perfetta armonia con l’ambiente.
14 - La collezione Avantgarden di Atmosphera è caratterizzata da elegante leggerezza e forme sinuose. Nella foto l’arredamento Twiga, con strutture in alluminio verniciate epossidico, intrecci in polietilene sapientemente intrecciati a mano e tessuti idrorepellenti Tempotest Para’.
I padiglioni della Fiera di Rho hanno ospitato 2.723 aziende espositrici, di cui 911 estere, che per sette giorni hanno presentato novità, linee accattivanti, allestimenti sorprendenti e progetti innovativi, tutti nel segno dell’arredamento di qualità.
Oltre ad essere uno strategico strumento di marketing, il Salone del Mobile costituisce un’occasione tangibile per scoprire che direzione seguono le tendenze di un settore che, nonostante la crisi, si presenta fluido e movimentato.
Sobrietà dei colori, materiali naturali e forme lineari, il tutto arricchito da lavorazioni preziose, sono i temi principali per la prossima stagione.
Con un numero di visitatori che supera i 300.000, venuti da ogni parte del mondo, anche quest’anno il Salone ha “paralizzato” la città, grazie anche agli eventi collaterali ormai insostituibili del FuoriSalone, distribuiti in alcuni punti nevralgici della città.
Abbiamo visitato i padiglioni della fiera, per testare con mano quali sono le novità che interessano il vasto mondo dell’arredamento per esterni.
LA CURA PER RESTARE A GALLA
Con il passare degli anni il mobile diventa sempre più protagonista del design week: prende piede in maniera incisiva tutto ciò che riguarda l’arredamento di spazi e lo studio di nuove soluzioni, a discapito di altre categorie merceologiche in cui il design troverebbe la sua collocazione ideale (auto, elettronica di consumo, orologi, etc.).Questo fattore ha aumentato l’interesse nei confronti dello spazio dehors, che in questo Salone del Mobile ha avuto il privilegio di occupare grande spazio. Non solamente arredi da giardino, ma veri e propri progetti che mescolano al loro interno stile e innovazione e trovano spazio anche nei locali pubblici (hotel, ristoranti, boutique, lounge bar, ecc.).
L’interesse verso l’outdoor si sposa con la stagione in cui stiamo entrando e con la consapevolezza che il giardino è diventato una stanza a tutti gli effetti, da arredare e curare con estrema passione. Divani a igloo, poltrone a forma di nido, sedute ricamate, strutture ad albero: i progetti presentati al Salone ci trasmettono l’idea che per restare a galla sia necessario inventare forme nuove, puntare sul “mai visto”.
FUORISALONE: LA PAROLA ALLA SOSTENIBILITA’
Alla manifestazione del Salone di Milano si affiancano le iniziative promosse dalle aziende che, per un motivo o per un altro, non trovano spazio in Fiera: si tratta del FuoriSalone, una kermesse sempre più spettacolare che accompagna le serate milanesi per una settimana.Uno dei temi portanti del FuoriSalone 2009 è stata la sostenibilità ambientale e il design sostenibile all’insegna del riciclo e del riuso.
Mostre, manifestazioni, serate, festival musicali durante i quali sono stati presentati oggetti di alto design prodotti attraverso l’utilizzo di materiali riciclati o naturali nel pieno rispetto dell’ambiente.
Un segnale che porta alla ribalta ancora una volta come siano sempre più attuali le dinamiche della sostenibilità, che abbracciano ogni ambito della vita quotidiana.
È il caso di Ortofabbrica, il progetto studiato dal designer Angelo Grassi nato dall’idea di un orto in cui diverse categorie della produzione creativa (architettura, design, moda, arte) hanno potuto piantare ciò che volevano secondo un modello unitario di stile e qualità della vita. Lo spazio che ha accolto questa iniziativa, un cortile chiuso facciate all’apparenza anonime e neutre, con una struttura architettonica centrale non compiuta risalente alla fine del diciannovesimo secolo è stato allestito con pezzi di design, abiti, calzature, opere d’arte, proposte d’architettura paesaggistica, prodotti enogastronomici: ciascuno con l’obiettivo di proporre un’idea di arredo anti-decorativista che utilizzi materiali comuni e linee pure di interazione con la natura. Il tutto con materiali eco-compatibili e prodotti biologici.
Per quanto riguarda il design del riuso, ovvero trovare un utilizzo nuovo a un prodotto che ha già svolto il suo compito, Trend ha progettato Read_me, il rivestimento in mosaico realizzato con i tasti delle tastiere dei pc. 8.775 tasti posati a mano per riprodurre una sfumatura di tinte nero, beige e grigio. Dopo il lancio di Feel e Touch, il mosaico e l’agglomerato realizzati con il vetro della raccolta differenziata, Trend sperimenta un altro aspetto dell’ecodesign, raggiungendo un nuovo obiettivo al percorso green intrapreso lo scorso anno con la presentazione dell’Eco-philosophy: un approccio al business che rispetta completamente il pianeta.
Nell’ambito degli eventi che si sono alternati durante la design week milanese è d’obbligo segnalare OUTentico, l’evento-mostra organizzato da SUN e T&T presso la sede dell’Ordine degli Architetti di Milano. Pezzi unici di arredo da esterni firmati da giovani talenti dell’outdoor design e da celebri nomi del mondo del design internazionale hanno offerto una galleria unica ed esclusiva di prototipi nel cortile e nei locali della sede dell’Ordine.
Idee uniche per l’evento OUTentico, verde verticale, oggetti, accessori, corredi e arredi, prototipi mai-visti-prima, coperture eleganti, pavimentazioni ecologiche, isole d’erba sintetica, vasi illuminanti, pietre, sedute, panche, tavoli, luci, tende fotovoltaiche e una buona cucina all’aperto.
Per concludere, segnaliamo l’operato di Anna Montanari, la paesaggista che per il FuoriSalone 2009 ha realizzato il progetto che ha per protagonista Blossom, il vaso ispirato al bocciolo di peonia raccontato da un giardino di peonie e fiori di pesco veri in continuo cambiamento e fioritura durante i giorni dell’esposizione.
Didascalie delle foto
1 - Lo studio di design belga Extremis presenta la linea Kosmos, dal design di Dirk Wynants. Come il nome lascia supporre, Kosmos è un concetto globale: da un'unica base si può costruire tutto un universo.
2 - Grazie a Euroluce, al Salone del Mobile l’illuminazione è stata protagonista con proposte interessanti dedicate agli spazi outdoor. È di Davide Groppi e Marco Merendi la lampada da esterno Ono: un vaso in cemento, disponibile anche solo nella versione vaso, quindi senza luce per le piante e fiori.
3 - Madrigal Relax Lounge di MBM si ispira al canto madrigale composto da più voci che insieme ricreano un tono armonico. Fondato sulla filosofia di MBM, azienda tedesca che considera l’estate non una stagione, bensì uno stato d’animo.
4 - Wave ha ottenuto 5 nomination al Maison&Object parigino: progettato da Erik Nyberg e Gustav Strom, è la punta di diamante della nuova collezione di Royal Botania.
5 - Rikami di Rattan Wood Design permette di trasferire in ambienti esterni comfort, eleganza e qualità. La presenza di ricami dal sapore mediterraneo, reinterpretata nella perforazione della lamina di acciaio in contrasto con le forme lineari dell’oggetto, conferisce alla collezione un misto di tradizione e contemporaneità.
6 - Dedicato agli ambienti esterni più sofisticati, la linea di arredamento outdoor Sunweave di Talenti comprende il lettino prendisole Trace, seduta dalla forma particolare ed elegante.
7 - Greenfield di Roberti è composta da diverse linee disegnate da famosi designer italiani, connotate e distinte tra loro sin dalla trama, spessore e colore dell’intreccio. Oltre ad avere ampliato le linee esistenti sono state create tre nuove linee, tra cui Igloo, il divano con copertura a calotta.
8 - Il progetto Loto & Ninfea Dinner di Nardi è composto dal tavolo Loto con piano di vetro temperato disegnato a listarelle bianche vetrificate a caldo e dalla rilassante seduta Ninfea.
9 - Dalla serie Crazy Weaving di Rattan arriva l'innovativa poltrona Nido, che unisce un design moderno con un comfort eccellente. Caratterizzata da struttura in alluminio e intreccio in polietilene.
10 - Nuova veste per il set Community di My your, composizione di tavolo e poltrone ergonomiche che crea un monoblocco dalla forma lineare e pulita. Grazie al kit illuminante da apporre alla base, Community scalda le atmosfere outdoor. Da abbinare ai colori delle simpatiche lampade Tulip.
11 - Square è la prima collezione Open Air firmata Meridiani: mobili liberi da vocazioni rigide, un modo di abitare semplice e raffinato nel quale gli spazi aperti, giardini o terrazzi, entrano sempre più frequentemente nella quotidianità. Una collezione dalle linee geometriche semplici, con il quadrato come elemento caratterizzante dei pezzi.
12 - Sottratte al loro inevitabile abbandono, le eccedenze della lavorazione delle tele delle zattere di salvataggio e dei gonfiabili diventano materiali innovativi per la realizzazione di oggetti capaci di resistere nel tempo e al tempo. Arredi outdoor inseriti in un contesto di ecodesign che vede, nella salvaguardia delle risorse esistenti, l’opportunità di contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale. Un ecogesto capace di dar forma a una nuova idea di sostenibilità.
13 - Gli elementi che compongono la linea Branch di Coro tendono a mascherate l’intrusione umana nel mondo della natura: le strutture hanno infatti sembianze di tronchi e rami. Completano la linea sedute e tavoli leggeri in perfetta armonia con l’ambiente.
14 - La collezione Avantgarden di Atmosphera è caratterizzata da elegante leggerezza e forme sinuose. Nella foto l’arredamento Twiga, con strutture in alluminio verniciate epossidico, intrecci in polietilene sapientemente intrecciati a mano e tessuti idrorepellenti Tempotest Para’.
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