Brico Io presenta Mario Aspesi

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L'1 luglio è stata presentata la nuova governance di Marketing Trend, la società nata 25 anni fa e controllata da Coop Lombardia che gestisce in Italia gli oltre centro punti vendita Brico Io.
Il Consiglio di amministrazione è stato ridotto, da sette a tre membri, e completamente rinnovato: alla presidenza troviamo Giovanni Grasso, affiancato da Daniele Ferrè (rispettivamente direttore finanza e controllo e vice presidente di Coop Lombardia) e da Mario Aspesi, proveniente da importanti esperienze in GS Supermercati e Autogrill, dove è stato per anni direttore generale Europa.
Oltre al board anche il team manageriale è stato rinnovato, ma con importanti conferme: confermata la direzione commerciale ad Aurelio Marchese, che da più di 15 anni è un punto di riferimento di Marketing Trend, con Nicola Cescon (nuovo direttore sviluppo franchising, proveniente da Coop Adriatica), Franco Guerrieri (direttore organizzazione e processi), Paolo Micolucci (responsabile rete) e Andrea Bartolucci (responsabile affiliati).

Nell'incontro dell'1 luglio è stato presentato il piano di rilancio di Brico Io, che sfrutterà il 25esimo anniversario per stupire i consumatori italiani: “Credo che il nostro sviluppo – ha spiegato Mario Aspesi - debba partire da quello che siamo: i nostri clienti sono per il 70% privati e per il 30% professionisti, per cui dobbiamo sapere che la maggior parte dei nostri clienti sono persone che vengono da noi perché hanno necessità di manutenere o abbellire la propria casa e giardino. Questo aspetto è fondamentale per capire come presentarci alla clientela e quali servizi e merceologie offrire. Sfrutteremo i 25 anni di Brico Io per delle iniziative promozionali finalizzate a due differenti scopi: attirare nuovi clienti e fidelizzare quelli che già abbiamo”.
Impossibile non parlare dellacrisi del rapporto tra Marketing Trend e il Gruppo Potenti, che controlla tutt'ora molti punti Brico Io, quest'anno giunto a un punto di non ritorno: “Negli ultimi tre mesi – ha spiegato Mario Aspesi – abbiamo ottenuto i primi risultati e siamo già rientrati in possesso di 9 punti vendita (Mondovì, Pontedera, Alessandria, Aulla, Pistoia, Cecina, Formia, Poggibonsi e Viareggio - ndr): i tribunali che avevano in carico la decisione su questi negozi hanno accolto il nostro ricorso e oggi sono a tutti gli effetti punti vendita afferenti la sfera di Marketing Trend. In tre settimane li abbiamo portati a regime, poiché l'out of stock era lo standard, e oggi sono tutti già ripartiti secondo le nostre aspettative. Per quanto riguarda i restanti 36 punti vendita, aspettiamo le decisioni del tribunale. Confidiamo di poter tornare in possesso di tutti questi centri Brico IO. Centri che in parte intendiamo gestire direttamente e in parte affideremo in gestione in affiliazione”.
A proposito di affiliazione, tra gli obiettivi futuri di Brico Io ci sarà un riequilibrio tra negozi diretti e affiliati, con un rapporto più vicino al 50% rispetto al passato. Un'altra novità è l'avvio dell'e-commerce previsto per il prossimo autunno: Brico Io ha già sperimentato in questi mesi le vendite online tramite terzi (200 referenze proposte su eBay) e sta lavorando per offrire tutto l'assortimento sul proprio sito. Per le consegne sono stati coinvolti i due centri logisitici di Lachiarella e Ascoli e cinque punti vendita diretti sparsi sul territorio nazionale. Il consumatore potrà scegliere se farsi spedire a casa la merce o andarla a ritirare in qualsiasi negozio Brico Io (sia diretto sia in franchising). A proposito di nuove tecnologie, vale la pena di ricordare che Brico Io sta già sperimentando il totem multimediale BricoONdemand, che permette al cliente di acquistare 4.000 referenze non presenti fisicamente nel negozio ed è già attivo nei negozi di Milano (Bonola e viale Monza), Riccione e nei nuovissimi centri di Trescore Balneario e Chioggia, aperti rispettivamente il 22 marzo e 20 giugno scorsi.
Infine un commento sull'andamento del 2013: “I primi tre mesi del 2013 sono stati durissimi – ha spiegato Mario Aspesi -: complessivamente abbiamo perso l'11% rispetto all'anno precedente, con un marzo a -14%. Da aprile abbiamo registrato un'inversione di tendenza con un incremento del 7% e una stabilità a maggio e giugno. È importante sottolineare che nei primi sei mesi del 2013 abbiamo registrato una crescita dei clienti del 5%, che purtroppo non si traduce in un aumento delle vendite a causa di uno scontrino medio complessivamente in contrazione. Siamo molto soddisfatti delle nuove aperture 2013: Trescore Balneario, inaugurato alla fine di marzo, e Chioggia che è stato il primo punto vendita aperto sotto la mia gestione. Entrambi hanno dato risultati interessanti e stanno mantenendo le nostre aspettattive: Chioggia ha incassato 60.000 euro la prima settimana e 67.000 la seconda e questo ci dimostra che il prodotto Brico Io, se correttamente posizionato, con un assortimento corretto e un prezzo vincente, è in grado di esprimere subito quel potenziale che a volte impiega degli anni a svilupparsi”.