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Il Black Friday nel DIY italiano? Non pervenuto!
Il Black Friday, come (quasi) tutte le tradizioni americane, è sbarcato ormai da qualche anno anche in Europa. Di cosa si tratta? Letteralmente “venerdì nero”, è il venerdì seguente il Giorno del Ringraziamento, quando negli Stati Uniti scoppia la corsa all’acquisto scontato.
Da qualche anno, come dicevamo, le più importanti catene distributive europee, sulla scia del successo del Black Friday americano, hanno provato a duplicare l’iniziativa nel Vecchio Continente, con un discreto riscontro in fatto di vendite, diventando un fenomeno di costume a cui nessun settore e nessun Paese vuole sottrarsi.
In Italia però è ancora un fenomeno di nicchia, dove solo Apple e Amazon (guarda caso aziende a stelle e strisce) ci credono al 100% (anche se con offerte meno "folli" rispetto agli altri paesi...). Se poi guardiamo i singoli comparti, indovinate un po’ quali insegne sembrano ignorare completamente il fenomeno? Esatto, quelle del DIY. Eppure negli altri paesi catene come le inglesi B&Q e Argos, oppure le rumene Dedeman e Brico-Mag, stanno lavorando da giorni per l’evento di venerdì, quando sconti fino al 60-70% faranno felici i consumatori tradizionali (in negozio) e quelli più tecnologici (via e-commerce).
Per una volta, le insegne brico sono però in buona compagnia, dato che anche le più tecnologiche insegne di elettronica sembrano essersi completamente dimenticate di questo fine settimana di sconti (il lunedì successivo si festeggia il Cyber Monday, un prolungamento di sconti dedicato principalmente ai prodotti di elettronica e tecnologici).
L’ennesima occasione non sfruttata dai retailer italiani? Noi crediamo di sì, anche perché eventi come il Black Friday servono non solo nell’immediato, ma rappresentano una scelta lungimirante per fidelizzare la clientela che oggi, più che mai, è abituata a confrontare mille offerte prima di completare l’acquisto.
Sapere che una catena realizza sconti e mette a disposizione offerte particolari durante l’anno, rende quell’insegna accattivante agli occhi del consumatore più “sveglio” e moderno. E di questi tempi può essere un’incredibile risorsa da cui attingere.
Sul sito di Amazon, inoltre, la presenza proprio di un trapano (simbolo del nostro comparto) nella home page della sezione Black Friday, rendeva ancora più significativa l’assenza delle catene italiane da questo special day.
Ecco una galleria fotografica delle principali insegne americane (oltre alle europee già citate in precedenza) che lanciano le promozioni del Friday Day sui loro volantini e sui loro siti web.
Collegandosi a questo link è inoltre possibile verificare tutte le offerte dei retailer americani.
Da qualche anno, come dicevamo, le più importanti catene distributive europee, sulla scia del successo del Black Friday americano, hanno provato a duplicare l’iniziativa nel Vecchio Continente, con un discreto riscontro in fatto di vendite, diventando un fenomeno di costume a cui nessun settore e nessun Paese vuole sottrarsi.
In Italia però è ancora un fenomeno di nicchia, dove solo Apple e Amazon (guarda caso aziende a stelle e strisce) ci credono al 100% (anche se con offerte meno "folli" rispetto agli altri paesi...). Se poi guardiamo i singoli comparti, indovinate un po’ quali insegne sembrano ignorare completamente il fenomeno? Esatto, quelle del DIY. Eppure negli altri paesi catene come le inglesi B&Q e Argos, oppure le rumene Dedeman e Brico-Mag, stanno lavorando da giorni per l’evento di venerdì, quando sconti fino al 60-70% faranno felici i consumatori tradizionali (in negozio) e quelli più tecnologici (via e-commerce).
Per una volta, le insegne brico sono però in buona compagnia, dato che anche le più tecnologiche insegne di elettronica sembrano essersi completamente dimenticate di questo fine settimana di sconti (il lunedì successivo si festeggia il Cyber Monday, un prolungamento di sconti dedicato principalmente ai prodotti di elettronica e tecnologici).
L’ennesima occasione non sfruttata dai retailer italiani? Noi crediamo di sì, anche perché eventi come il Black Friday servono non solo nell’immediato, ma rappresentano una scelta lungimirante per fidelizzare la clientela che oggi, più che mai, è abituata a confrontare mille offerte prima di completare l’acquisto.
Sapere che una catena realizza sconti e mette a disposizione offerte particolari durante l’anno, rende quell’insegna accattivante agli occhi del consumatore più “sveglio” e moderno. E di questi tempi può essere un’incredibile risorsa da cui attingere.
Sul sito di Amazon, inoltre, la presenza proprio di un trapano (simbolo del nostro comparto) nella home page della sezione Black Friday, rendeva ancora più significativa l’assenza delle catene italiane da questo special day.
Ecco una galleria fotografica delle principali insegne americane (oltre alle europee già citate in precedenza) che lanciano le promozioni del Friday Day sui loro volantini e sui loro siti web.
Collegandosi a questo link è inoltre possibile verificare tutte le offerte dei retailer americani.
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