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Vimar per “Amate Amatrice”
Vimar ha aderito al progetto "Amate Amatrice" dell'architetto Stefano Boeri, una mensa che sarà inagurata mercoledì 12 aprile nel paese colpito dal terremoto.
L'azienda ha contribuito all'iniziativa fornendo Plana antibatterica per la realizzazione di un impianto elettrico completo, sicuro e a prova di batteri.
La fornitura del materiale elettrico per il momento è prevista per la mensa e le altre unità del nuovo polo ristorativo ma l’azienda di Marostica conferma la sua disponibilità a fornire i propri prodotti anche per altre iniziative che possano contribuire alla rinascita delle zone colpite dal sisma.
Il progetto, che sarà inagurato con un pranzo solidale preparato dai ristoratori del luogo, è stato realizzato grazie alla raccolta fondi promossa da Corriere della Sera e TgLa7.
L’edificio della mensa, interamente in legno, è stato realizzato in tempi rapidissimi per contribuire a superare la drammatica emergenza e rappresenta il primo passo verso la costruzione del nuovo villaggio food, ormai prossimo all'apertura, che diventerà un polo della ristorazione dando lavoro a oltre 130 cittadini e rilanciando l’economia del territorio duramente colpito dal terremoto dello scorso anno.
L’intero progetto è stato reso possibile grazie al contributo operativo di Regione Friuli Venezia Giulia, Innova Fvg, Filiera del Legno Fvg e ad un pool di aziende che hanno messo gratuitamente a disposizione i loro prodotti.
L'azienda ha contribuito all'iniziativa fornendo Plana antibatterica per la realizzazione di un impianto elettrico completo, sicuro e a prova di batteri.
La fornitura del materiale elettrico per il momento è prevista per la mensa e le altre unità del nuovo polo ristorativo ma l’azienda di Marostica conferma la sua disponibilità a fornire i propri prodotti anche per altre iniziative che possano contribuire alla rinascita delle zone colpite dal sisma.
Il progetto, che sarà inagurato con un pranzo solidale preparato dai ristoratori del luogo, è stato realizzato grazie alla raccolta fondi promossa da Corriere della Sera e TgLa7.
L’edificio della mensa, interamente in legno, è stato realizzato in tempi rapidissimi per contribuire a superare la drammatica emergenza e rappresenta il primo passo verso la costruzione del nuovo villaggio food, ormai prossimo all'apertura, che diventerà un polo della ristorazione dando lavoro a oltre 130 cittadini e rilanciando l’economia del territorio duramente colpito dal terremoto dello scorso anno.
L’intero progetto è stato reso possibile grazie al contributo operativo di Regione Friuli Venezia Giulia, Innova Fvg, Filiera del Legno Fvg e ad un pool di aziende che hanno messo gratuitamente a disposizione i loro prodotti.
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