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Spoga+Gafa: il nuovo layout
Con una planimetria modificata rispetto alle edizioni precedenti e la sicurezza di espositori e visitatori come priorità, dal 6 all’8 settembre è confermato l’appuntamento con Spoga+Gafa a Colonia.
Oltre 2.100 espositori da più di 60 paesi su una superficie espositiva di 230.000 mq renderanno anche quest’anno Spoga+Gafa un appuntamento di riferimento per tutti i professionisti del gardening, ovviamente con gli occhi sempre puntati sulla sicurezza di espositori e visitatori, a garanzia della quale gli organizzatori stanno mettendo in campo misure straordinarie.
“All'inizio della crisi, avevamo già affittato oltre il 90 percento dello spazio, anche agli espositori dall'estero - dichiarano gli organizzatori - Tuttavia, dovremo accettare il fatto che gli espositori di altri continenti non saranno in grado di arrivare a Colonia a settembre se non avranno una rappresentanza agile in Europa, così come alcune aziende espositrici estere. Siamo molto dispiaciuti che questi partner non saranno in grado di partecipare, ma non vediamo l'ora di accoglierli di nuovo a Colonia l'anno prossimo. Alla luce di questi fatti, le sale 1, 4.2 e 5.1 non saranno occupate quest'anno. Gli espositori previsti in queste sale saranno integrati in altri spazi. Abbiamo quindi deciso di pianificare Spoga+Gafa in un'area più compatta, che occuperà un totale di 12 sale”.
Come tutte le altre situazioni della vita quotidiana, Spoga+Gafa 2020 sarà quindi soggetta a una "nuova normalità", almeno per quest'anno, che preveda distanziamento sociale, dispositivi di sicurezza e adeguate procedure di ingresso e di circolazione in fiera.
"Il fatto che abbiamo registrato un numero di domande così buono, paragonabile al livello dell'anno precedente nonostante la situazione precaria - ha commentato Oliver Frese, Chief Operating Officer di Koelnmesse GmbH -, indica che l'industria verde è ottimista e che considera Spoga+Gafa una piattaforma vitale per il mercato”.
Oltre 2.100 espositori da più di 60 paesi su una superficie espositiva di 230.000 mq renderanno anche quest’anno Spoga+Gafa un appuntamento di riferimento per tutti i professionisti del gardening, ovviamente con gli occhi sempre puntati sulla sicurezza di espositori e visitatori, a garanzia della quale gli organizzatori stanno mettendo in campo misure straordinarie.
“All'inizio della crisi, avevamo già affittato oltre il 90 percento dello spazio, anche agli espositori dall'estero - dichiarano gli organizzatori - Tuttavia, dovremo accettare il fatto che gli espositori di altri continenti non saranno in grado di arrivare a Colonia a settembre se non avranno una rappresentanza agile in Europa, così come alcune aziende espositrici estere. Siamo molto dispiaciuti che questi partner non saranno in grado di partecipare, ma non vediamo l'ora di accoglierli di nuovo a Colonia l'anno prossimo. Alla luce di questi fatti, le sale 1, 4.2 e 5.1 non saranno occupate quest'anno. Gli espositori previsti in queste sale saranno integrati in altri spazi. Abbiamo quindi deciso di pianificare Spoga+Gafa in un'area più compatta, che occuperà un totale di 12 sale”.
Come tutte le altre situazioni della vita quotidiana, Spoga+Gafa 2020 sarà quindi soggetta a una "nuova normalità", almeno per quest'anno, che preveda distanziamento sociale, dispositivi di sicurezza e adeguate procedure di ingresso e di circolazione in fiera.
"Il fatto che abbiamo registrato un numero di domande così buono, paragonabile al livello dell'anno precedente nonostante la situazione precaria - ha commentato Oliver Frese, Chief Operating Officer di Koelnmesse GmbH -, indica che l'industria verde è ottimista e che considera Spoga+Gafa una piattaforma vitale per il mercato”.
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